Storia di Roma di Ettore Pais
le false vittorie galliche; le gesta dei quinzì. 115
combattute presso la porta Collina, una nel 380, essendo dittatore T. Quinzio, l'altra nel 360, T. Quinzio essendo maestro dei cavalieri. (*) Ad una tale identificazione non oppone certo difficoltà la circostanza che la prima volta si parla di lotte sostenute contro i Prenestini, la seconda contro i Galli, dacché nelle guerre degli anni 360-358 a. C. i Galli vengono rappresentati come alleati dei Prenestini e dei Tiburtini. (-) Quest'ultima circostanza può forse chiarire come mai nel 380 a. C. anziché dell'Amene si parli dell'Allia. In seguito alle guerre galliche del 367 e del 360 si sarebbero menati trionfi, che alla versione polibiana assai meno incerta sono ignoti; è più che manifesto che nel narrare codeste pseudo vittorie si tennero presenti quelle autentiche della posteriore guerra latina. Pedum, che è ricordata a proposito della campagna contro i Galli ed i Prenestini per l'anno 358 a. C., ebbe realmente parte notevole nella guerra contro Preneste ed i Galli alleati dei Ti-burtini durante gli anni 340-338. Che se Velletri figura accanto ai Prenestini nelle fazioni del 380, del 358 e del 340 e sg. a. C., (s) ciò si spiega agevolmente tenendo presente che tutte le varie narrazioni delle diverse e molteplici campagne contro i Volsci ed i Latini dal 3Satrico. (4) In breve la battaglia del 380 sulle sponde dell'Allia vinta contro i Galli sotto gli auspici del dittatore T. Quinzio se da un lato rappresenta la tendenza dei Romani a favoleggiare intorno ad una grande rivincita sulle stesse rive dove erano stati sconfitti dieci anni prima, rivincita che sarebbe stata simile in tutto a quelle ottenute da Camillo, dall'altro canto prova che i Quinzì non vole-
(') Cfr. Liv. VI, 28, 2; VII, 11, 6.
(s) Liv. VII, 11 ad a. 360 sq. ; Art. Thriumph. ad a.: u de Galleis Tibur-tibus Sui Galli a Preneste, oltre a Liv. VII, 12, 8, cfr. Vili, 14, 9: u Tiburtes Praenestinique agro multati... quod taedio imperii Romani cum Gallis, gente efferata, arma quondam consociassent „.
(3j Liv. VII, 12; cfr. Vili, 12; Act. Triumph. ad a. 415 a. u. c. (=416 a, C. Varr. = 338 a. G)
(4) Liv. VI, 29; VII, 15, 11; Vili, 21-41.
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Storia di Roma
Parte Seconda
di Ettore Pais
Carlo Clausen Torino 1899
pagine 746 |
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Pagina (162/795)
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da: Storia d'Italia dai tempi più antichi alla fine delle guerre puniche
Collina Quinzio Quinzio Prenestini Galli Galli Prenestini Tiburtini Amene Allia Galli Prenestini Preneste Galli Ti-burtini Velletri Prenestini Volsci Latini Satrico Allia Galli Quinzio Romani Camillo Quinzì Cfr Liv Galleis Tibur-tibus Sui Galli Preneste Liv Tiburtes Praenestinique Romani Gallis Liv Act Varr Liv Vili Pedum Vili Vili Triumph
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