Storia di Roma di Ettore Pais
158 cap. vi. - dall'invasione gallica etc.
topografia della Città; (l) ciò dimostrerà ancor meglio Tesarne della sedizione del 342 a. C., sedizione che, a seconda delle varie fonti, è raccontata con nomi e con circostanze affatto diverse, o come una rivoluzione militare, ovvero come una secessione civile. (-)
Riassumendo il fin qui detto, osserviamo che, sebbene il periodo del quale abbiamo parlato possa esser considerato storico nelle linee generali, nondimeno i racconti particolari furono nella massima parte esornati ed arricchiti con dati tolti alla storia delle posteriori guerre galliche, latine e sanniticlie e con quelli delle agitazioni interne del III secolo. Le guerre galliche anteriori al 34!) sono pura falsificazione; al IV secolo vennero attribuite gesta compiute molto dopo dai Furi, dai Manli, dai Quinzì, dai Salpici, dai Livi, dai Domizi e dai Popilì. Con l'unione e la fusione di diverse tradizioni, che l'onore della rivincita gallica attribuivano a queste varie genti, si costituì un'arbitraria cronologia e si accrebbe il numero degli anni che intercedettero fra la prima invasione gallica e la prima sconfitta data a questo popolo. (3) Le guerre volsche, oltre ad elementi in parte storici, in parte d'indole leggendaria, contengono traccie della lotta sostenuta contro questa stessa gente e contro la latina durante gli anni 340-338. Nella narrazione delle imprese contro gli Ernici vi sono dati che spettano alla posteriore guerra del 306; e le gesta del 310-308 valsero a meglio colorire le lotte sostenute contro gli Etruschi, che sono riferite al 389-386 ed al 357-351 a. C.
Il racconto delle interne discordie e dello svolgimento della costituzione, se anche contiene nel fondo quella notizia attendibile rispetto alla partecipazione dei plebei alle cariche curuli, venne del pari travisato, anticipando fatti che si riferiscono soprattutto all'età graccana. Quanto del racconto tradizionale sia propriamente autentico, quanto sia stato invece trasformato od aggiunto dalla posteriore falsificazione non abbiamo modo di stabilire con tutta quella
(') Su tutto ciò v. ai cap. sgg. (*) V. oltre al cap. sg. o V. oltre al cap. IX.
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Storia di Roma
Parte Seconda
di Ettore Pais
Carlo Clausen Torino
1899
pagine 746 |
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Pagina (205/795)
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da: Storia d'Italia dai tempi più antichi alla fine delle guerre puniche
Città Tesarne Furi Manli Quinzì Salpici Livi Domizi Popilì Ernici Etruschi
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