Storia di Roma di Ettore Pais

Pagina (288/795)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      CRITICA DELLE RELAZIONI CON I LATINI.
      241
      sino all'età di Pirro, in quei punti della spiaggia marittima che formavano in certo qual modo i confini dello Stato, Roma fondò quelle colonie che furono distinte con l'appellativo di romane, e che la tradizione più vetusta chiama colonie marittime. (*) Ma risulta del pari che sino a questo periodo, ed anzi fino a qualche decennio dopo la cacciata di Annibale, essa continuò a fondare colonie di diritto latino, vale a dire emanate dal grembo di tutta la confederazione nazionale. E appunto perchè tali nuovi stati venivano costituiti non solo con la plebe romana, ma anche con il contingente degli alleati aventi con Roma, ognuno per suo conto, reciprocità di diritti rispetto all' " ius conubi „ ed all' " ius com-mercii, „ si comprende come le colonie latine sino all'età di Pirro, sieno state generalmente autorizzate a battere monete, (2) ed ab-
      (!) Le colonie marittime al tempo di Annibale, v. Liv. XXVII, 38; XXXVI, 3, erano: 1° Ostia, fondata da Anco Marcio (o diremo meglio dopo la guerra etrusca del 357 sostenuta dal dittatore C. Marcio, v. Liv. VII, 17, 6); 2" Anzio, 338 (ovvero 318-314 a. C.?); 3° Tarracina, 329 a. 0.; 4* e 5° Minturnae, Sinuessa fondate ambedue nel 296 a. C.; 6' e 7n Sena Gallica; Castrum Novum, 283. (Rispetto a Castrum Novum la data del 283 si ricava A&Wcpitome di Livio, XI; quella del 264 è fornita da Velleio, I, 14, 8; ma non è chiaro se in questi passi s'intenda parlare di quella del Piceno, come parrebbe ricavarsi dalla menzione di Firmimi, ovvero dell'etnisca Castrum novum, posta fra Centumcellae e Pyrgi); 8° Aesium? (Aefnlnm cod. Vell. I. c.); 9° Alsium 247 a. C.; 10" Fregenae 245 a. C.; 11° Pyrgi di cui ignoriamo la data, fondata ad ogni modo prima del 191 a. C.
      Anche ammettendo per i tempi piti antichi la stretta e rigorosa distinzione dell'età posteriore fra le colonie marittime e le latine, sorprende trovare fra le colonie latine Pontiae, Hatria, Paestum, Cosa, Ariminum, Brunrìisium che di fatto, se non di nome, erano u coloniae maritimae Così reca meraviglia vedere fra le colonie romane o marittime Circei, e fra le latine la vicina Anxur. Forse ci furono modificazioni di cui non è rimasta a noi memoria.
      (2) Dalle battaglie di Suessa (340 a. C.) e di Astnra (338 a, C.), che fiaccarono i Latini sino alla fine della prima guerra punica (241 a. C.) troviamo infatti menzionate le fondazioni delle seguenti colonie Latine.
      3. Lnceria a. 314
      4. Suessa Aurunca a. 313
      5. Pontiae a. 313
      6. Saticula a. 313
      1. Cales a. 334 a. C.
      2. Fregellae a. 328
      10. Narnia a. 299
      11. Carseoli a. 298
      12. Venusia a, 291
      13. Hatria a. 289?
      14. Paestum a. 273
      8. Sora a. 303 a. C.
      9. Alba a. 303
      15. Cosa a. 273 a. C.
      16. Ariminum a. 268
      17. Beneventum a. 268
      18. Firmimi a. 264
      19. Aesernia a. 263
      20. Brundisinm a. 244
      7. Interamna Lirinas a. 312
      21. Spoletium a. 241.
      16
      Pats, Storia di Roma. Voi. I. - Parte II.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Storia di Roma
Parte Seconda
di Ettore Pais
Carlo Clausen Torino
1899 pagine 746

   

Pagina (288/795)




da: Storia d'Italia dai tempi più antichi alla fine delle guerre puniche




Pirro Stato Roma Annibale Roma Pirro Annibale Ostia Anco Marcio Marcio Anzio Tarracina Minturnae Sinuessa Sena Gallica Castrum Novum Rispetto Castrum Novum Wcpitome Livio Velleio Piceno Firmimi Castrum Centumcellae Pyrgi Aesium Aefnlnm Alsium Fregenae Pyrgi Pontiae Hatria Paestum Ariminum Brunrìisium Circei Anxur Suessa Astnra Latini Latine Lnceria Suessa Aurunca Pontiae Saticula Cales Fregellae Sora Alba Interamna Lirinas Storia Roma Liv Liv Vell