Storia di Roma di Ettore Pais
CRITICA DELLA LEGGE PETELIA-PAPIRIA BUI w NEXI ».
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polari. (l) È manifesto che le disposizioni che abolivano il " nexum „ per i debiti, pur essendo variamente collegate con un Papirio un Publilio ed un Petelio a seconda delle diverse tradizioni, erano state attribuite al 339 al 326, ovvero qualche anno dopo, verso il 320 od il 313, e che esse erano considerate opera di due consoli ovvero di un dittatore. Ne meno importante è la circostanza che il nome della vittima, a seconda delle varie versioni era pur quello del colpevole.
Parrebbe degno di nota l'insistere della tradizione sul nome di un Papirio ovvero di un Publilio. Ma la pretesa dei Publilì, dell'aver dato nel IV secolo alla plebe romana la legge sull'abolizione " dei nexi, „ sia che ciò si fosse conseguito grazie al pudore di un giovinetto o per la prudenza di un magistrato, non solo era contraddetta da quelle di altre famiglie, non solo non ha basi più solide di quelle versioni dei Publilì rispetto alle leggi del 339 teste
(') Vark. ci. L L. VII, 105. La correzione più volte proposta di 4 Popillio „ iu 4 C. Poetelio „ è tutt'altro che sicura. Va invece notato che il nome 4 Popi-lius „ è un'altra forma di 4 Publilius „ ; cfr. Fest. s. v. Popillia tri[bus p. 233 M, in luogo di Poblilia. 4 Popilius „ o u Popillius „ sta a * Poblilius „ o u Publilius, „ come u publicus „ sta a * puplicus „ (ad es. Lex Acilia yepet. a. 123 o 121 a. C.) ed a 4 populus Perciò anche il figlio del tribuno militare ricordato da Dionisio, l. c. è un IIokXcoo ológ; perciò da questo stesso scrittore, IX, 41, Publilio Vo-lerone è detto riÓ7tXiO£. Lo scambio tra Publilius e IIótiXiog o Popilius compare anche nei Fasti, v. ad a. 400 a. 0.; cfr. iiottxiog — Popilius Diod. XVI, 15; ad 859 a. C. e IIÓ7cXiog = Publilius, Diod. XVI, 91 ; ad a. 339 a. C. Si comprende poi agevolmente che con il corso del tempo i Popilì si siano differenziati dai Publilì così come i Poblilì si distinsero dai Poblicì ed i Pompon! finirono per essere diversi dai Pompili.
La correzione di * C. Popilio „ in u C. Poetelio r parte del resto dal presupposto che noi si possegga l'elenco completo ed autentico dei dittatori romani mentre va pensato l'opposto (v. oltre al cap. IX). Non è invece escluso il caso che in lina versione per noi perduta ci fosse memoria di un dittatore C. Popilio, non sappiamo per qual anno distinto dal dittatore Q. Publilio del 339 a. C. Ma può anche pensarsi che i due dittatori siano una sola persona. Non ha infatti valore la differenza dei prenomi C. e Q. 11 più superficiale conoscitore dei Fasti sa che codesto scambio di prenomi è un fatto costante. Non credo infine colga nel vero il Mommsen, roeni. Forschungen, IJ, p. 243 sgg., ove pensa che l'indicazione sulla dittatura di Petelio del 313 abbia meno valore di quella relativa al console Petelio del 326, ed il nome IIÓ7;XiO£ di Dionisio crede una forma errata.
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Storia di Roma
Parte Seconda
di Ettore Pais
Carlo Clausen Torino 1899
pagine 746 |
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Pagina (330/795)
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da: Storia d'Italia dai tempi più antichi alla fine delle guerre puniche
Papirio Publilio Petelio Papirio Publilio Publilì Publilì Vark Popillio Poetelio Popi-lius Publilius Poblilia Popilius Popillius Poblilius Publilius Acilia Dionisio IIokXcoo Publilio Vo-lerone Publilius IIótiXiog Popilius Fasti Diod Xiog Publilius Diod Popilì Publilì Poblilì Poblicì Pompon Pompili Popilio Poetelio Popilio Publilio Fasti Mommsen Petelio Petelio Dionisio Fest Popillia Lex Popilius Popilio Forschungen
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