Storia di Roma di Ettore Pais
340 CAP. VII, - DALL'INTERVENTO ROMANO NELLA CAMPANIA ETC.
sta in opposizione a quella che lo faceva •erigere al tempo della battaglia del lago Regillo, o dopo la sconfitta dei Latini per opera di Tulio Ostilio, ci dichiara che il tempio di Saturno venne innalzato da L. Furio Camillo. (*) E non v'è dubbio che con gli anni successivi alla guerra latina si colleghino il tempio di Cerere alle falde dell'Aventino, quello di Castore e Polluce nel Foro, ed in parte anche quello di Giove sul Capitolino. Con la fine della guerra latina del IV secolo coincide l'importazione a Roma dei culti di Ardea, di Aricia. Con essa paiono avere stretto rapporto il tempio di Diana Aventinense, la costituzione del quartiere plebeo sull'Aventino, (2) infine anche la formazione di quello dei Tuscolani
(*) Liv. IT, 21 ; Dion. Hal. VI, 1 ; cfr. Macrob. I, 8, 1. La data che il tempio di Saturno riferiva a Tulio Ostilio sta in rapporto con la menzione del pretore Spusio Vecilio di Lavinio, il pseudo predecessore di Spurio Cassio, Dion. Hal. Ili, 34. Le altre tradizioni, che lo dicevauo eretto da Tarquiuio il Superbo o da Postumo Cominio, Dion. Hal. I. c., conducono sempre allo stesso risultato, perchè nel primo caso si ha presente il vincitore dei Latini, l'istitutore delle Ferie latine, nel secondo il collega di Sp. Cassio, dell'autore del * foedus aequum „ con i Latini. La versione infine che lo faceva sorgere sotto il consolato di un Minucio, a. 497 a. C., Liv. II, 21; Dion. Hal. VI, 1, è infine da mettersi a fianco con la pretesa dei Miuuci di essere stati i più antichi questori dell'erario, ossia del denaro di bronzo serbato appunto nel tempio di Saturno v. Plut. Popi. 12; q. Rom. 43.
(2) Ciò risulta dalla circostanza che il tempio di Cerere si dice votato dal dittatore Postumio dopo la vittoria del lago Regillo, Dion. Hal. VI, 17; Tac. ami. II, 49, e dedicato da Spurio Cassio, Dion. Hal. VI, 94. Il fatto che esso sarebbe stato ornato dai pittori greci Gorgaso e Damofilo, Varr. apd Plin. XH. XXXV, 154, come ho già fatto valere (v. s. parte I. p. 514, n. 1), anziché con artisti che sarebbero giunti a Roma verso il 480, come dai più oggi si ammette, si concilia con il dato di Arnobio, II, 73, stando al quale il rito greco con cui venne trasformato il culto della dea originariamente latina venne introdotto 44 paulo ante „ l'età di Auuibale. Ad uu lettore attento, non può non saltare davanti agli occhi la concomitanza che v'è tra le date assegnate ai tempi di Saturno, di Cerere e di Mercurio eretti negli stessi auni, cfr. Liv. II, 21, e la guerra latina con cui si collegauo. La vera data del tempio di Saturno, cioè la metà circa del IV secolo, giova, non fossa altro, a ritrovare approssimativamente quella del tempio di Cerere. Nè è poi necessario spendere molte parole per dimostrare che nella storia della dedica del tempio di Mercurio, a cui era unita la presidenza dei mercanti e dell'anuoua, ufficio che sarebbe stato accordato al centurione Le-torio anziché ad un Appio Claudio, Liv. II, 27, 5 sq., v'è un accenno a tempi ancora più recenti. Che il tempio di Castore e Polluce sia stato eretto verso la
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Storia di Roma
Parte Seconda
di Ettore Pais
Carlo Clausen Torino 1899
pagine 746 |
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Pagina (387/795)
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da: Storia d'Italia dai tempi più antichi alla fine delle guerre puniche
Regillo Latini Tulio Ostilio Saturno Furio Camillo Cerere Aventino Castore Polluce Foro Giove Capitolino Roma Ardea Aricia Diana Aventinense Aventino Tuscolani Liv Dion Saturno Tulio Ostilio Spusio Vecilio Lavinio Spurio Cassio Dion Tarquiuio Superbo Postumo Cominio Dion Latini Ferie Latini Minucio Liv Dion Miuuci Saturno Cerere Postumio Regillo Dion Tac Spurio Cassio Dion Gorgaso Damofilo Varr Plin Roma Arnobio Auuibale Saturno Cerere Mercurio Saturno Cerere Mercurio Le-torio Appio Claudio Liv Castore Polluce Hal Macrob Hal Ili Hal Cassio Hal Plut Popi Rom Hal Hal Liv
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