Storia di Roma di Ettore Pais
CULTI E LEGGENDE COLLEGATI CON LA VITTORIA SUI LATINI. 345
di Enea o di Tarquinio il Superbo, avrebbe tentato opporsi all'egemonia romana. (x) Così, forse per effetto di condizioni giuridiche differenti fra Roma e le varie città del Lazio, ed in seguito alle mutate condizioni sulla concessione dell'" ius conubii, „ nacque il racconto intorno alle donne romane maritate ai Latini, che prima della battaglia del lago Regillo fecero ritorno a Roma, a differenza delle Latine, mogli ai Romani, che preferirono restare nella nuova sede.(2)
p. 555; IIP, p. 67, accettate più o meno timidamente dai suoi successori che fissano Pedum a Gallicano, e Scaptia accanto a Passerano, si basano su una congettura moderna di un passo mutilo di Festo, p. 343 M = Thew. d. P. p. 512, dove oggi si legge solo u no]mine urbis Scaptiae .... incolebant La verità è che Scaptia, anziché nei dintorni di Preneste, era vicina a Corioli, fra Arieia ed Ardea, Liv. Ili, 71, e non lungi dalla località di Maecium presso Lanuvio (Liv. VI, 2, 8) che nel 332, in seguito alla vittoria sui Latini, dette il nome alla tribù Mecia sorta contemporaneamente alla Scaptia Liv. Vili, 17, 11.
Ove fosse lecito fare qualche supposizione sulla posizione di Pedum, dovrebbe tenersi presente che era abbastanza vicina a Tibur ed a Preneste, u quorum ager proprior erat „ Liv. Vili, 13, 4, che a Lanuvio ad Aricia, ad Anzio ed a Velletri, Liv. ib.; cfr. 12, 7; Vili, 13, 6. Pedum ed i campi Fenectani vanno quindi cercati non molto lungi da Tibur. Anzi da Livio, II, 39, 4; cfr. Dion. Hal. Vili, 19, dove si parla della spedizione di Coriolano contro Roma, si ricava che era posta a non molta distanza da un lato da Labici, dall'altro dalle fosse Clnilie.
Il cognome di u Regillus „ che hanno alcuni degli Emilì, compare già dal 215 a. C. Liv. XXIV, 7, 12, ossia avanti il tempo in cui è ricordato M. Emilio Lepido il * Tutor Regis „ (ossia di Tolomeo V Epifane 201 a. C., Liv. XXXI, 2, 5; cfr. Babelon, op. cit. I, p. 128, n. 22 sg.), l'autore della via Emilia da Ariminum a Placentia, Liv. XXXIX, ad a. 187 a. C. dove sorse Regium Lepidi. Il cognome Regillus potrebbe anche stare in rapporto con il vecchio oppido Latino di Re-gillum (ci attenderemmo invece Regillensis, ma anche da Regium viene: u Re-giates „ e u Regienses, „ e non a Regilli, „ v. Plin. XII. Ili; 116). Se in ciò vi possa essere o no un rapporto con l'Emilio vincitore dei Latini nella battaglia dei campi Fenectani nel 339 a. C. non oso definire. Mi basti aver accennato a tale quesito e concludere che il lago Regillo posto fra Tuscolo e Roma venne considerato come il luogo in cui i Latini vennero sconfitti per il fatto che ivi si solevano dal tempo più antico radunare i contingenti degli alleati,
Liv. Ili, 20.
0) V. s. parte I, 392; 530; cfr. s. p. 202, n. 2.
(2) Dion. Hal., VI, 1. In un frammento al celebre giureconsulto Servio Sulpicio Rufo apd Gell. XA. IV, 4 (Bremer, iurispr. antéhadr. p. 226) si accenna ad una differenza fra il diritto che regolava gli u sponsalia „ nel Lazio ed a Roma. Questo * mos „ ed u ius „ dei sponsalia, „ che non esisteva a Roma, sarebbe
| |
Storia di Roma
Parte Seconda
di Ettore Pais
Carlo Clausen Torino 1899
pagine 746 |
|
Pagina (392/795)
|
da: Storia d'Italia dai tempi più antichi alla fine delle guerre puniche
Enea Tarquinio Superbo Roma Lazio Latini Regillo Roma Latine Romani Pedum Gallicano Scaptia Passerano Festo Thew Scaptiae Scaptia Preneste Corioli Arieia Ardea Liv Maecium Lanuvio Liv Latini Mecia Scaptia Liv Pedum Tibur Preneste Liv Lanuvio Aricia Anzio Velletri Liv Vili Fenectani Tibur Livio Coriolano Roma Labici Clnilie Regillus Emilì Liv Emilio Lepido Tutor Regis Tolomeo V Epifane Liv Emilia Ariminum Placentia Liv Regium Lepidi Regillus Latino Re-gillum Regillensis Regium Re-giates Regienses Regilli Emilio Latini Fenectani Regillo Tuscolo Roma Latini Dion Servio Sulpicio Rufo Gell Bremer Lazio Roma Roma Ili Vili Vili Pedum Dion Hal Vili Babelon Plin Ili
|