Storia di Roma di Ettore Pais

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      418 CAP. VII]. - DALLA RESA DI NAPOLI ALL 1NTERV. DI PIRRO.
      Trionfali, che per il 304 a. C. rammentano un trionfo del console Sul-picio sui Sanniti, e che quindi si appoggiano ad un racconto secondo cui, per domare i Sanniti, fu necessario ricorrere ancora all'armi. 0) L'altro console P. Sempronio attacca gli Equi, i quali avevano prestato aiuto ai Sanniti negli anni passati; ma anche egli li trovavixoóg. e vedere con il Cluverio un accenno ai Peligni. Ma in luogo di IlsXiyvou; lascerei il testo tradizionale. 1 Peligni infatti, come apprendiamo dalle loro monete, Garrucci, le mon. dell'Italia antica, tav. LXXXII, 28, si chiamavano ufficialmente * Palacini, „ e dall'epitome di Festo, p. 222 M. s. v. apprendiamo che i Peligni aveano per eponimi gli eroi: u Pacinus a quo Pacinates et Pelicus a quo Peligni „. Si pensi anche al cognome di Lollius Palicauus che era del Piceno, Sall. hist* IY, 43, p. 173 Maur. (cfr. Zonar. Vili, 7 ove ricorda un Lollio Sannita del paese dei Caraceui). Il nome dei Paleni parrebbe conservarsi in quello di Pallanum, „ un'antica località frentana sulle sponde del Sangro, al confine dei Marrucini.
      Ove si creda che Diodoro intenda parlare dei Peligni o Palacini o che riproduca una doppia redazione, sarebbe il caso di ammettere un'inesattezza dove dice jiciéScoxav xftg xoXiTsiag. Così discorrendo dei Siciliani dell'età sua, Diodoro dice che dai Romaui xyjg ePcojia:g)v 7toXiTs:ag r^tw^yjaav, XIII, 35, 3, mentre come ho cercato far valere altrove fcontro l'opinione del Mommsen, ad CIL. X, p. 713 sg.), v. le mie osserv. s. storia e s. amministr. d. Sicilia etc. Palermo, 1888), Diodoro confuse la latiuità con la vera e propria cittadinanza romana. Inesattezze di questo genere, rispetto al linguaggio giuridico romano fra gli scrittori greci sono assai frequenti. Così ad esempio Dionisio, XY, 7, parla della taoTio-XtTs:'a accordata ai Fondaui ed ai Formiani, parole che a stretto vigore indicano la piena cittadinanza romana, ma che egli usa per indicare la * civitas sine suffragio „. Dopo tutto però, nessuno potrebbe escludere la possibilità che qui come rispetto a Sii vinili, a Ceraunilia, a Cataracta, a Castula etc., Diodoro riferisca un particolare corretto nei nostri testi, e trascurato da Livio.
      Diodoro, XX, 90, ricorda -wpav, "Apiuvav xai Isplwiav; Livio, IX, 44, 16, ha: u Sora, Arpinum, Cesennia. Dove fosse Serennia o Cesennia non sappiamo. L'opinione meno improbabile pare sia quella accettata anche dal Mommsen, ad CIL. IX, p. 348, che l'identifica Cerfennia dei Marsi, il più antico termine della via Valeria, CIL. IX, 5973.
      Livio, IX, 44; 16, per il 305 a. C. aggiunge: u Herculis magnum simula-crum in Capitolio positum dedicatumque.
      (*) Liv. IX, 45. Diodoro, XX, 101, seguiva una fonte, secondo la quale la pace avrebbe avuto luogo in seguito a trattative diplomatiche; ciò appare dalle parole: cPa)p.aloi jlèv xotf ^a»ivtxat Gta7ipsaSsoaa)j.svoi rcpòg àXXVjXo'j^ slpy)vy;v auvéO-svxo. Sul valore delle successive parole TioXsjj.f^aavxsg stuj stxoai Suo xai cg v. oltre al cap. sg. Gli Acta Triumph. ad a. 304 hanno: * P. Sulpicius Ser. f. n. Saverrio an. CDXLIX cos. de Samnitibus IIII, K Nov. „ Un altro falso trionfo di un Sulpicio sui Sanniti v. all'a. 314 a. C.

Storia di Roma Parte Seconda di Ettore Pais Carlo Clausen Torino 1899 pagine 746

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da: Storia d'Italia dai tempi più antichi alla fine delle guerre puniche

Sul-picio Sanniti Sanniti Sempronio Equi Sanniti Cluverio Peligni IlsXiyvou Peligni Garrucci Italia Palacini Festo Peligni Pacinus Pacinates Pelicus Peligni Lollius Palicauus Piceno Sall Maur Lollio Sannita Caraceui Paleni Pallanum Sangro Marrucini Diodoro Peligni Palacini Scoxav XiTsiag Siciliani Diodoro Romaui Pcojia XiTs Mommsen Diodoro Dionisio Tio-XtTs Fondaui Formiani Sii Ceraunilia Cataracta Castula Diodoro Livio Isplwiav Livio Sora Arpinum Cesennia Serennia Cesennia Mommsen Cerfennia Marsi Valeria Herculis Capitolio Liv Gta Ssoaa XXVjXo O-svxo TioXsjj Acta Triumph Sulpicius Ser Samnitibus IIII K Nov Sulpicio Sanniti Zonar Vili Sicilia Palermo Diodoro