Storia di Roma di Ettore Pais
LA GUERRA SANNITICA DEL 293 A. C.
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Trionfali porgono alla lor volta una versione che non s'accorda con nessuna delle tre fin qui riferite, dacché fanno trionfare L. Postumio sui Sanniti e sugli Etruschi, e M. Atilio sui Sanniti e sugli Etruschi di VolsinL E quasi non mancasse materia di divergenza, a proposito del terzo consolato di Postumio, ossia per il 291, si parla di un nuovo impedimento fatto a lui di trionfare, e della sua disobbedienza al volere del Senato. (*) Del resto è facile riconoscere che le gesta di Postumio nel 294 sono in parte la dupplicazione di quelle del 291, ed anzi del 302, in cui da un dittatore, di cui non si sapeva più con certezza il nome, si combatte a Roselle. Anche nel 302 Arezzo è in armi, e Milionia e Fresilia (o Feritrum) vengono prese, come nel 294 a. C. (2)
La guerra contro i Sanniti arde più che mai nel 293 a. C., in cui L. Papirio Cursore, figlio del celebre trionfatore sui Sanniti negli anni 324, 319 e 309, insieme al collega Sp. Carvilio muove contro questa gente. I Sanniti fanno uno sforzo supremo, come nel 309, ossia al tempo del dittatore L. Papirio, padre del console di questo anno; e proprio come si raccontava per quel medesimo anno, mettono assieme due splendidi eserciti ornati di ricche vesti ed armi. (3) I due consoli del 293 procedono in tutto con raro accordo, che è particolarmente rilevato. (4) Carvilio prende Amiterno, poi va all'assedio di Cominio; Papirio conquista Duronia, quindi assale Aquilo-
mium auctor est Claudius in Samnio captis aliquot urbibus in Apulia fusum fugatumque, saucium ipsum cum paucis Luceriam conpulsum; ab Atilio in Etruria res gestas, eumque triumpliasse. Fabius ambo consules in Samnio et ad Luceriam res gessisse scribit, traductumque in Etruriam exercitum — sed ab utro constile, non adiecit — et ad Luceriam utrimque multos occisos, inque ea pugna Iovis Statoris aedem votam, ut Romulus ante voverat cet. „
(*) Ad. Triumph. ad a. 294: * L. Postumius L. f. Sp. n. Megell. an. CDLIX cos. II de Samnitib. et Etruscis VI. K. Apr. M. Atilius M. f. M. n. Regulus cos. a. CDLIX de Volsonibus et Samnitibus V. K. Apr. „
(2) Dion. Hal. XVII-XVIII, 5.
(3) Liv. X, 38; cfr. IX, 40. Per il 293 si racconta però dei fieri giuramenti con cui si sarebbe avvinto l'animo dei soldati: * ex vetusta Samnitium religione, qua quondam usi maiores eorum fuissent, cum adimendae Etruscis Capuae clan-destinum cepissent consilium
(4)* Liv. X, 39.
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Storia di Roma
Parte Seconda
di Ettore Pais
Carlo Clausen Torino 1899
pagine 746 |
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Pagina (484/795)
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da: Storia d'Italia dai tempi più antichi alla fine delle guerre puniche
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