Storia di Roma di Ettore Pais

Pagina (588/795)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      CRITICA DELLE GESTA DEL 294-293 A. C.
      541
      cui il console plebeo L. Volumnio avrebbe fatto una fortunata spedizione contro i Sallentini, mentre il suo collega Appio Claudio sarebbe rimasto a Roma, Ma le memorie dei Claudi protestavano contro codesta affermazione; Appio avrebbe conquistate invece molte città sannitiche. (x) Per giunta è facile constatare che tale spedizione è interamente falsa, o meglio che ò l'anticipazione delle gesta del console Volumnio collega di Appio Claudio nel 296, gesta che altri attribuiva ai proconsoli Fabio e Decio. (2) Per il 305 a. C. Diodoro ricorda una spedizione nelle Puglie, in cui è presa la città di Silvium, occupata da un presidio sannitico; infine nel 302 i Romani accorrono in aiuto di Turie, presa da Cleonimo. Ma mentre per taluni il duce era il console Emilio, secondo altri, ossia per coloro che non lo facevano combattere contro gli Equi, questi sarebbe stato un dittatore Iunio. (3) II confronto delle due versioni romane riportate da Livio con quella greca riferitaci da Diodoro, la quale ignora una vittoria romana, dà luogo al sospetto che le pseudo gesta attribuite ad un Emilio nel 302 a. C. siano sorte per anticipazione delle imprese di quelle di un Emilio nella Sallentina al principio della guerra contro Pirro. (4) Nel 297 gli Apuli sono sconfìtti da P. Decio a Maleventum, e nel seguente, per opera di costui e del collega Q. Fabio fatti proconsoli, oppure dei consoli Volumnio e Claudio, avviene la grande spedizione contro gli Apuli ed i Sallentini di cui abbiamo testò discorso. (5) Due anni dopo L. Postumio sarebbe stato sconfìtto nell'Apulia. Ma questo racconto non era accolto da quegli scrittori, che parlavano delle vittorie di L- Postumio, che tre anni dopo avrebbe fondata la colonia di Ve-nusia ai confini dei territori apulo e lucano. (6) Queste incertezze e contraddizioni non cessano con Tanno 293, ma, come vedremo a suo luogo, si estendono per tutto il tempo della guerra con Taranto
      Elog. X, in CIL. I2, p. 192; v. s. p. 534, n. 2.
      (2) Liv. IX, 42; X, 17.
      (3) Liv. X, 2, 3.
      (4) V. s. p. 420, n, 1.
      (5) Liv. X, 17; cfr. Elog. X, l. c.
      (6) V. s. p. 437 sgg.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Storia di Roma
Parte Seconda
di Ettore Pais
Carlo Clausen Torino
1899 pagine 746

   

Pagina (588/795)




da: Storia d'Italia dai tempi più antichi alla fine delle guerre puniche




Volumnio Sallentini Appio Claudio Roma Claudi Appio Volumnio Appio Claudio Fabio Decio Diodoro Puglie Silvium Romani Turie Cleonimo Emilio Equi Iunio Livio Diodoro Emilio Emilio Sallentina Pirro Apuli Decio Maleventum Fabio Volumnio Claudio Apuli Sallentini Postumio Apulia L- Postumio Ve-nusia Tanno Taranto Liv Liv Liv Postumio Elog