Storia di Roma di Ettore Pais

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      LE LOTTE INTERNE DAL 302 AL 283 A. C. LA LEGGE ORTENSIA. 573
      Reca però qualche sorpresa notare che una legge di tale portata vada sotto il nome di un dittatore appartenente ad una famiglia plebea e per questi tempi ignota, che (a parte un ipotetico tribuno della plebe del V secolo) non figura nò prima nè dopo nei Fasti della più antica repubblica. Colpisce pure il particolare che codesto dittatore sarebbe morto nell'anno stesso in cui avrebbe promulgata la legge da lui intitolata. La tradizione ò così recisa da un lato, così manchevole e sporadica dall'altro, che non è lecito esprimere giudizi sicuri. Cacciamo pure lungi il sospetto che la facondia del celebre Q. Ortensio dell'età sillana, facondia che avrebbe ereditata la figlia di lui, abbia contribuito a colorire l'efficacia persuasiva e conciliativa dell'omonimo dittatore del 287 circa a. C., alla quale faceva pieno riscontro quella del dittatore Valerio nel 300. Non possiamo tuttavia fare a meno di ricordare che le storiche relazioni fra i Sem-proni e gli Ortensi nel I secolo a. C., ebbero, per quel che sembra, virtù di far sorgere l'episodio sull'Ortensio tribuno della plebe nel 422 a. C., vale a dire dell'unico personaggio di tal gente, di cui sia a noi giunto il nome per gli anni anteriori al 287. (x) E ci lascia anche perplessi la circostanza che runico Ortensio ricordato dai Fasti per i consolati anteriori a quello del celebre console del 69 a. C., fu condannato durante la sua magistratura. (2) Le narrazioni degli antichi non erano concordi nell'ammettere se nel 342 e nel 300 ci fosse stato o no un dittatore Valerio. Non vi sarebbe nulla di strano che fosse pure incerta la dittatura ricordata per il 287 circa a. C., poiché durante essa sarebbero avvenuti quei fatti, che altri racconti assegnavano appunto, per quello che sembra, al 300 a. C. (3) Questi sospetti sono rafforzati dal fatto che quelle vittorie di Manio Curio, che la versione più recente assegnava al 290, la più vetusta attribuiva al 285 circa a. C. (*) Questi dubbi trovano con-
      (1) V. s. parte I, p. 614, n. 2. Sali'eloquenza della figlia di Ortensio, v. Val. Max. VIII, 3, 3; Arr. I. c. IV, 32; Quint. I, 1, 6.
      (2) Fast Cons. Cap. ad a. 646 u. c. = 108 a. C. in CIL. I2, p. 35.
      (3) Ciò a me sembra risulti con sufficiente certezza dai passi citati s.
      p. 572, n. 2.
      (4) V. s. p. 446.

Storia di Roma Parte Seconda di Ettore Pais Carlo Clausen Torino 1899 pagine 746

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da: Storia d'Italia dai tempi più antichi alla fine delle guerre puniche

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