Storia di Roma di Ettore Pais

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      580 CAP. Vili. - DALLA RESA DI NAPOLI ALL'iNTERV. DI PIRRO.
      Gurgite, edile nel 295, ovvero console nel 292. (*) Ed è pur lecito riscontrarlo a proposito del tempio della dea u Salus, „ il quale, stando al racconto liviano, sarebbe stato votato, e poi successivamente dato in locazione e dedicato da Iunio Bubulco nel 311, nel 306 e nel 302, ossia nelle tre diverse occasioni in cui questo personaggio sarebbe stato console, dittatore e censore. (2) Le imprese che Iunio avrebbe compiute nel 302 erano variamente narrate; secondo alcuni avrebbe combattuto contro gli Equi, secondo altri contro i Sallentini. (3) Ma le gesta del 302 contro gli Equi ed i limitrofi Marsi paiono contenere una doppia redazione di quegli avvenimenti che Diodoro e Livio assegnavano al 306, in cui Iunio, come censore, avrebbe dato in locazione tale tempio. (4) E la versione che infine sa della lotta di Iunio contro i Sallentini, non è forse differente da quella che, per ranno 311 a. C. parlava della guerra di lui nel Sannio meridionale, ossia nella selva " Aornos (5) Sicché è per lo meno lecito il sospetto che la triplice menzione del tempio della Salute rappresenti, anch'essa le tre diverse date assegnate al voto, od all'erezione, oppure alla dedica di esso, anziché i tre distinti ricordi del voto, della locazione, della dedica. (6) Sospetti interamente analoghi, vengononostro giova rammentare che nel feriale antichissimo romano non v'è traccia di Vica, della Vittoria, di Pollentia.
      (*) Liv. X, 31, 9; [Serv.] ad Aen. I, 720; cfr. s. p. 314.
      (2j Liv. X, 1, 9, ad a. 303 a. C.: u aedem Salutis, quam consul voverat, censor locaverat, dictator dedicavit„. Cfr. IX, 43, 25 ad a. 306: u eodem anno aedes Salutis a. C. Iunio Bubulco censore locata est, quam consul bello Sam-nitium voverat „. Nel tf Saltus avium „ v. Liv. IX, 31, 10 ad a. 311 si dice che Iunio invocò: tf Iovem Martem atque alios... deos, „ ma non si accenna esplicitamente alla Salus „.
      (3) Liv. X, 2, 3.
      (4) V. s. p. 525.
      (5) V. s. p. 404 sg.; 522 sg.
      (6) Secondo Punio, NH. XXXV, 19, Fabio Pittore dipinse il tempio della Salute: anno urbi conditae CCCCL „ (ossia nel 304 a. C. varr.) Stando a Valerio Massimo, VIII, 14, 6, questi decorò con pitture V " aedes „ della Salute: * quam C. Iunius Bubulcus dedicaverat „. Ove t'ossero precisi i dati di Valerio Massimo o di Plinio, il tempio della Salute sarebbe stato dedicato qualche anno prima del 304 a. C.; secondo Livio, X, 1, ciò sarebbe avvenuto solo nel 302 a. C. Qualora la cifra tramandata nei testi di Plinio fosse esatta, sarebbe il caso di ricordare che


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Storia di Roma
Parte Seconda
di Ettore Pais
Carlo Clausen Torino
1899 pagine 746

   

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da: Storia d'Italia dai tempi più antichi alla fine delle guerre puniche




Salus Iunio Bubulco Iunio Equi Sallentini Equi Marsi Diodoro Livio Iunio Iunio Sallentini Sannio Aornos Sicché Salute Sospetti Vica Vittoria Pollentia Liv Serv Aen Liv Salutis Salutis Iunio Bubulco Sam-nitium Saltus Iunio Iovem Martem Salus Liv Secondo Punio Fabio Pittore Salute Stando Valerio Massimo Salute Iunius Bubulcus Valerio Massimo Plinio Salute Livio Plinio Cfr Liv Ove