Storia di Roma di Ettore Pais
l'annalistica romana ed alessandro magno.
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raccontare come perì, anziché a dire quali furono le sue operazioni militari e politiche, (*) non hanno una sola parola per ricordare i rapporti di Agatocle con Taranto e le altre città greche; e tacciono del tutto intorno ai progetti degli spartani Àrchidamo ed Acrotato ed alle relazioni più o meno indirette che sulle coste dell'Apulia vi furono tra Roma ed Agatocle. Vi accennavano invece gli storici ellenici, e particolarmente i sicelioti. Discorrendo di Agatocle, parlavano anche dell'origine di Roma, oppure riferivano quanti dei nemici di costei fossero caduti nella valle di Sentino. Quivi Roma non superò, è vero, le milizie del re siracusano o di Taranto. Ma come non è casuale che la morte di Timoleonte coincida con l'anno in cui Capua e Roma congiunsero le loro sorti, (2) cosi non è fortuito che in quelli immediatamente successivi alla morte di Agatocle cada la fondazione delle colonie romane nell'Adriatico, in quel territorio di fresco conquistato sui Celti, nel quale per tanto tempo avevano esercitato la loro influenza Taranto ed i tiranni della Sicilia. (3) Guardiamoci però dal ricavare conclusioni eccessive dal silenzio degli annalisti intorno alle relazioni ed alla ambasceria inviata dai Romani al grande Macedone. All'opposto, la circostanza che Alessandro, non ostante le molteplici sue cure, non trascurò l'Occidente, e che anche diversi Stati greci occidentali inviarono a lui ambascerie farebbe piuttosto pensare l'opposto. Ed a questa conclusione condurrebbe pure la considerazione che i Romani strinsero alleanzacon Alessandro il Molosso, il quale rispetto all'Occidente mirava
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a colorire analoghi disegni a quelli che in Oriente erano condotti a fine dal più illustre nepote di lui. I Romani, che pochi anni dopo troviamo in relazione con i Rodi, sino dal IV, per non dire dal Y, ci si presentano come ben disposti ad avere contatti con gli Stati greci posti fuori della Penisola. Il silenzio romano circa i rapporti con Alessandro il Grande si potrebbe spiegare con il desi-
(*) Intorno ad Alessandro il Molosso ed a Cleonimo v. s. p. 420, n. 1;
489, u. 1 sg.
(2) V. s. p. 488.
(3) Y. nei miei Studi Storici, II (1893), p. 341 sgg.
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Storia di Roma
Parte Seconda
di Ettore Pais
Carlo Clausen Torino 1899
pagine 746 |
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Pagina (740/795)
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da: Storia d'Italia dai tempi più antichi alla fine delle guerre puniche
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