Storia di Roma di Ettore Pais
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aggiunte e correzioni
(a p. 442, n. 1).
Che in Dicearco, apd Athen. XIV, p. 632 (dove si parla dell'imbarbarimento di Posidonia, ossia di Pesto) delle parole Toppyjvot£ ri 'Po)jia£ot$, l'ultime due costituiscano una glossa da espungere, come vuole il Wilamowitz, non mi pare del tutto sicuro. Il non sapere sino a quale anno si sia protratta la vita di Dicearco, impedisce stabilire se egli abbia potuto aver conoscenza della fondazione della colonia latina di Pesto (verso il 273). Ad ogni modo, senza escludere che il Wilamowitz colga nel segno, non mi sembra affatto assurdo che parlando dei Romani Dicearco li confrontasse con i Tirreni, per le medesime ragioni per cui da molti scrittori greci Roma stessa era stata chiamata città Tirrena (v. Dion. Hal. I, 29; cfr. Plut. Rom. 1) oppure era considerata come Osca,.e non solo al tempo di Aristotele apd Dion. Hal. I, 72, ma anche più tardi, cfr. Cat. apdPlin. XH. XXIX, 14.
(a p. 491, 11. 1).
Ai passi di Livio ove si dice che il valore dei Greci si mostrava solo a parole aggiungi: Liv. XXXI, 44, S: * Athenienses quidem litteris verbisque, quibus solis valent, bellum ad versus Philippum gerebant „.
(a p. 510 il., 1. ultima).
Aggiungi: Dion. Hal. II, 49; Plut. Rom. 16; Fest. p. 371 M, s. v. vici.
(a p. 513 nella nota).
Ponzio è detto Telesino anche da Ajipelio, 20; 28.
(a p. 5S3, n. 1).
Che fra Sp. Carvilio e Q. Fabio Massimo Verrucoso vi fosse rivalità, si ricava anche dal loro opposto contegno rispetto alla legge agraria di C. Flaminio, v. Cic. Cat. Mai. 4, 11 ad a. 228 a. C.
Sulla dipendenza di Catone dagli scrittori tarantini
(a p. 678, li. 1).
A quanto noto sul carattere catoniano delle notizie contenute nel trattato ciceroniano de senectute, può aggiungersi ciò che si legge in Val. Max. IV, 3, 6. Se poi Valerio Massimo attingesse direttamente da Catone o da Cicerone, d. r.p. Ili, fr. 28, 40; (cfr. Cat. Mai. 13, 43), è una questione diversa. Nel caso nostro è più utile constatare che anche i colloqui fra Fabricio e Cinea hanno Paria di
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Storia di Roma
Parte Seconda
di Ettore Pais
Carlo Clausen Torino 1899
pagine 746 |
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Pagina (779/795)
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da: Storia d'Italia dai tempi più antichi alla fine delle guerre puniche
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