Storia Ecclesiastica e Civile della di Niccola Palma
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reliquie ne fanno ancora indubitata la fede . Il conferma il parere di autorevoli Scrittori, fra i quali basta rammentare i due sullodati , e Camillo Pellegrini ( in slucl. ad Ostica, lib. 4- caP- 2?- ) • Che se le ragioni di convenienza, e l'autorità de'Moderni non sembrano dell'ultimo poso , e fi a d'uopo produrre la testimonianza di qualche antico Scrittore , ascollisi Frontino nella sua opera de'confini de7 campi . Questi parlando della nostra Intor-aiiìnia , trascorre a dire che dossa prima di esser Municipio , cioè prima che i Romani l'avv ossero a tale condizione ridotta , era stata Conciliabolo : Hoc Conciliabulum J'uisse Jet-tur, et posteri in 3/unicipii jus retatimi. Che Conciliabidam significasse il luogo dove i Concilj o Adunanze si tenessero, lo sappiamo da Feslo , cui meglio che ad ogni altro fa d'uopo ricorrerò per conoscere il valore delle antiche pi iole . Fi definisce il Conciliabolo : Locus , ubi Concilium conveuitur, e ripete il nomo Concilium a populi consensii , sive a conca lendo , idest vacando . Or qual altro consesso radunarsi poteva ad Inleramia , fuorché dei Rappresentanti del Popolo Propiziano ? Simile fu il sistema degli alili popoli di Europa , fino alle conquiste de'Romani . La Gallia , l'Elvezia, e la Germania erano divise in più piccoli Stati, ed aveano la slessa usanza di tenore i concilj, come Livio, Cosare , e Tacito nelle loro storie ci additano . Riguardo ai popoli Italiani ,
10 stesso Livio fa mollo de' Concilj che tenevano . Fanuni Voltimincv era il punto di riunione degli Etruschi : Lucus Feronia1 dei Latini. Non accenna
11 luogo delle radunanze Saimiliche , sebbene parli decloro concilj ( Lib. cap. li. ) : JJa'C Legatis agentibus in concilio Samnitiam. In tali assemblee si deliberava sulle guerre da intra pendersi . Così nel medesimo Storico si logge ( Lib. ij. cap. 3i. ): Id a'gre passi LIernici, concilium popi dorimi omnium Jiabentibus Amigninis in circo eie. pojndo Romano bellam indixe-ruiìt. E da credere ohe del pari si discutessero ne' Concilj gli altri allàri importanti , e generali delle Nazioni . Dopo 1' assoggettamento ai Romani non si trovano esempi di sì falli Concilj .
Perdendo il popolo Propiziano la sua indipendenza , sembra clic non perciò così toslo Inlei-amnia perdesse tuli' i vantaggi di Città capitale; essondo stalo punto di politica degli accorti conquistatori il non affrettarsi a rovesciare le istituzioni delle nazioni soggiogate . Dalla rozzezza dello lettere , o dà quel modo di accozzarne più d' una in una cifra sola , congetluro ohe a' primi anni del dominio de' Romani fra noi abbia a riferirsi una lapida rinvenuta in Novembre 1828. sul suolo di Castro , tra lo rovine di comode tenue, e che si conserva dal Sig. Livio de JJominicis di Giulia:
PVBLICVM INTERAMNITVM VECTICAL BALNEARVMUn pubblico dazio , che nella Città principale della Regione ( dopo Inlera-nmia ) riscuotevasi a profitto dogi' Inlerainniti , pruova , a mio intendimen-1o , il drillo metropolitico d' Interanmia su tutto 1' A^ro Propiziano .
Giusta il connato politico canone , sembra sicuro dal riportato toslo di Frontino , e da ciò che nel Cap. VIII. sarà prodotto , che la Città nostra durasse qualche tempo nella condizione di Municipio , Ma non andò guari
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