Storia Ecclesiastica e Civile della di Niccola Palma
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vati dentro la Città , e che potremmo mostrar tuttavia a' colti viaggiatori , indicherò in primo luogo la casa de' Sigg. Deifico : ove , oltre le mentovate cose , le altre che si colmeranno al Cap. X. e le lapide pubblicate colla stampa in fine dell' Intcramnia Pretuzia; il Sig. Giamberardino adunò una quantità di smisurate pietre conce , di casse sepolcrali di un sol pez«), di un gran vaso di terra colta di forma sferoidale , e di altre simili antiquarie ricchezze. Eiavi un ben assortilo Museo di Medaglie , raccolte dal eli. Sig. Melchiorre , passato poi ( coni' egli ha scritto , Aut. JSum. d. Atri p. 63. ) dopo varie triste vicende , nelle mani di Lord Norviclì.
_ Chi 6Ì fissa al Largo di S. Bartolomeo, -quando fàccia astrazione dallo sporgimcnto formato dalla casa Rosati , e dal gruppo delle Santacroce , e Cozzi, mal auguratamente fabbricate in mezzo al Laigo; ravvisa che le case de' Sigg. Forti , Lenii , Caspa ri ( Sig. Francesco ) Pi- -rocchi, e Vezj , ed una porzione della casa del Caj itolo a mezzodì del Duomo , sono piantate sopra una curva o arco , la cui corda sembra passare dalla detta casa del Capitolo, lungo le case de' Sieg. Jannetti, Campo/teschi , Gaspari ( Sig. Giuseppe ) e la Chiesa di S. Bartolomeo . Ciò che rimane fra 1' indicata corda e 1' arco , compresa la nic'ttà , verso ponente , dalla casa del Sig. Carlo Forti , costituiva 1' arena dell' Anfiteatro d' lnteramnia . Quando si abbia la pazienza di scendere ne' sotterranei delle cerniate case piantate sull' arco , e specialmente in quelle del Sig. Francesco Gaspari, e di Pirocchi ; si possono ammirare i magnifici a-vanzi del medesimo , ed indovinarne il disogno . Un muro di pietre comuni, non molto alto ( se una buona poi-zione non ne rimanga sotterra ) chiudeva 1' arco in tutto il suo giro . A tale muro vedesi poggiata una serie di volte , della larghezza di palmi otto , di pietre per lo più spugnose .' Desse , a mio credere , sostenevano il più basso corridojo , o gallerìa per gli spettatori. La parte posteriore di dette, volte è sostenuta da pilastri lunghi sedici palmi , tutti di grosse pietre regolari di gesso . A questi pilastri , i quali si vanno gradatamente elevando , sta raccomandata ad ambi i lati una volta, o piuttosto un muro di piccole ] iotre tenacemente legate con antico cemento : quale seconda volta o muro è inclinato a segno sopra il primo corridojo , che j.otea servire di base a ] iù ordini di gradini , o sedili guardanti 1' aicna . I pilnstroni , e la seconda volta obliqua legano , in prosieguo , ad un arco di qualtio palmi di grossezza , della stessa pietra , tranne le ini] oste clic sono di travertino . Succede finalmente , a jjoco meno di altri dicci palmi , un socond' ordine di archi , di cinque palmi di grossezza , di pietre , di gesso ai fiar.clii , di travertino alle imposte ed alla sommità : e talvolta un folle muro ( come indica il sotterraneo di Fezj ). Fra i due ordini di archi , i quali sono dell' altezza di 26. palmi , e della larghezza di i3. mostra essere slato, c doveva essere un terzo giro di volte , da offrire un altro corridojo o gallerìa verso 1' a-rcna , al di 60pra de' gradini : ma in niun sito si sono consonate , e quelle che vi stanno a mattoni sonsi rifatte in tempi mono limoli. Tre archi del primo ordine sono rimasti intatti , e due del secondo . Se col giro di questi finisse 1'edilizio , o ne succedesse un teizo , io noi so; come non so se il corridojo superiore rimanesse o no cojeito con logge.
La casa del Capitolo sopra mentovata, come racchiude verso oriente l'estremità occidentale dell'Anfiteatro ; così accoglie verso occidente l'estic-
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