Storia Ecclesiastica e Civile della di Niccola Palma

Pagina (135/272)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      135
      avea comandato. Nel seguente giorno de' 18. fé Giosia il solenne ingresso in Teramo , corteggiato dai Cancellieri del Priuci,ic di Taranto , dal Conte Giacomo Piccinino , e da altii Signori . Al ponte «li l'ordino l'u ricevuto dal Magistrato sotto baldacchino di velluto verde guernito di frange d' oro , e dalla scorta di dodici palafrenieri scelti dall' Università , capo de' quali era Marco di Cappella . Lo precedeva il Clero Secolare e Regolare proccssio-nalmente , ed in abiti sacri , cantando il Te Daum , ed altri Inni : e lo attorniava una moltitudine di fanciulli con rami di ulivo iu mano, gridando: Duca, Duca. Viva, Viva il Sig. Giosia. Pcrvcuolo questi ai gradini della Cattedrale , smontò da cavallo , cutrò iu Chiesa , orò avanti 1' Altare maggiore , ove dai Sigg. «lei Reggimento gli furono consegnate le chiavi della Città. Rimontato a cavallo, ne discese alla Cittadella . Tosto 1'intrigante di Cappella , salilo sul cavallo medesimo , corse con entusiasmo tutte le strade di Teramo : e giusta un costume , bisognò che Giosia ricomprasse quel cavallo . Gol prezzo che fu di sessanta ducati , i palafrenieri si comprarono le calze alla divisa della livrea degli Acquaviva . Nel dì seguente de' 19. fu nelle solile forme , e con pubblico istrumento , prestalo il giuramento di vassallaggio al novellò Signore nella .Chiesa di S. Matteo , non discosta dalla Ciltad«?lla. Da lì a jiochi giorni sopravvenne la Duchessa Margarita moglie di Giosia , cui si fece precedere un carro trionfale , accolta parimente sotto baldacchino , e col suono festivo delle campane . Feste , danze , e convili non mancarono in un popolo , naturalmente portato alla gaiezza : tanto più che Giosia comiuciò 1' esercizio di sua autorità con grande moderazione . Non tralasciò bensì «li nominare il Capitano , ed il Giudice per P amministrazione della giustizia , il Comandante della Cittadella : e di far dipingere il suo stemma sopra le porte della Città , ed in altri pubblici sili .
      Osserva il Muzj che indi in poi Giosia fissò sua residenza iu Teramo , donde rare volle parlivasi . Ne dà una pruova in un rescritto , datato in Ciptadclla nostra Terami, dei 3. Novembre 14'>9., dal quale puranche rileva che Giosia non assunse altro titolo che di Signore della Città nostra ; essendo così concepito il suo titolario : Josias de Aquuviva Terami Dominus , Dax Adria-, , S. Flavianique Comes-. Cd io jiotrci aggiungere che lia pur la data di Teramo una lettera , con cui Giosia , a' 24. Settembre 1459. pregò il Magistrato di Chieti a prorogare il congedo di Paolo di Valle, Giudice di quella Città : per quanto raccolgo dall' epitome delle scritture dell' archivio di Chieti del Sig. Gennaro Ravizza , Consigliere onorario della suprema Corte di giustizia , ed Accademico Ponlauiano . È più cousono alla verità per altro il dire che Giosia alternasse il soggiorno fra Teramo ed Atri . La sentenza de' iG. Giugno i4i6. in favore delle Monache di S. Chiara di Teramo , della quale si è parlato nel Cap. XLYI. era rimasta infruttuosa . Giacomino di Vetto non avea restituito mai 1' Orlo alla Fonte Agenzana ( oggi di S. Giuseppe ) il quale era passalo nelle mani degli eredi di Marco Ranerio . Ricaduto Teramo sotto il dominio «li 1-1' Acquaviva , ben conobbero le Monache esser giunto il momento per loro favorevole ; stante la mala disposizione che naturalmente Giosia aver dovea verso la memoria del virtuoso Ranerio . » Mo ( dissero nella supplica ) che » l'alto Dio ha conceduto che la dieta Città è tornata in mano «Iella Vostra » Illustre Signoria . » Nè s' ingannarono . Due rescritti clleuo impetrarono


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Storia Ecclesiastica e Civile della regione più settentrionale del Regno di Napoli (oggi città di Teramo) - Volume 2
di Niccola Palma
Stampatore U. Angeletti
1832 pagine 271

   

Pagina (135/272)






Giosia Teramo Cancellieri Priuci Taranto Conte Giacomo Piccinino Magistrato Università Marco Cappella Clero Secolare Regolare Te Daum Inni Duca Duca Sig Cattedrale Chiesa Altare Sigg Reggimento Città Cittadella Cappella Teramo Giosia Acquaviva Chiesa S. Matteo Ciltad Duchessa Margarita Giosia Giosia Capitano Giudice Comandante Cittadella Città Muzj Giosia Teramo Ciptadclla Terami Giosia Città Josias Aquuviva Terami Dominus Dax Adria- S. Flavianique Comes- Teramo Giosia Magistrato Chieti Paolo Valle Giudice Città Chieti Sig Ravizza Consigliere Corte Accademico Ponlauiano Giosia Teramo Atri Monache S. Chiara Teramo Vetto Orlo Fonte Agenzana S. Giuseppe Marco Ranerio Teramo Acquaviva Monache Giosia Ranerio Dio Città Vostra Signoria Giosia Matteo Feste Novembre Settembre Giugno Giacomino Iella