Storia Ecclesiastica e Civile della di Niccola Palma

Pagina (187/272)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      Alla coronazione «li Alfonso II. ron grande jiompa eseguita nel mese di Maggk) ili Najioli «lai Cardinale Giovanili Borgia , nipote e Legato di Alessandro VI. intervenne il nostro Vescovo Filippo , non meno the Giovanni Vescovo di Aquila , altro Giovanni Vescovo «li Valva e Solmona , ed Alfonso «'letto di Chieti . ( Di. Ne tip. ap. L gli. in Caputiti, et in Teat. ) .
      La nuvola intanto che minacciava il trono del Re novello , andavasi addensando . Il giovane Re di Francia , avido di gloria militare , alla testa di numerosa armata comjiai-ve in Piemonte nel Settembre, e dopo aver dati saggi di ambizione , e di * mala fede iu Lombardia ed iu Toscana ; nella prima notte dell' anno i4y5. fece 1' ingresso in Roma , con poco gusto del Pajia , amico di Alfonso : e vi si trattenne a8. giorni . Avea Alfonso spinta una tlolta nel mare di Genova , sotto gli orti ini di Federico suo fratello , ed un' armala in Romagna , sotto il comando «li Ferdinando suo figlio : ma 1'una e l'altra erano state obbligate a ritirarsi. Ridotto a difendersi iu casa propria , avrebbe avuto pił d' ogni altra cosa mestieri dell' amore de' Grandi , e del popolo . Troppo ben conoscendo di averlo perduto , e che palesamento si mostrava il desiderio della venuta di Girlo , si determinņ a rinunciar la corona a Ferdinando suo primogenito, sulla speranza ch'essendo Regnicoli alla difesa . Questa risoluzione , riflette il Guicciardino , sarebbe riuscita efficace , se non fosse slata ritardata fino alla crisi del male . Si compiacque Alfonso di jiartecijwire la sua rinuncia alla Cittą di Teramo , con Lettera firmata da lui , e dal P011-tano , iu data di Na,xdi li 23. Gennajo , che interamente si trascrive dal Muzj , colla direzione : Magnijģcis firis Vniversituti , et ģiotninibus Civitatis nostrae Terami , Jiiielibus Nobis dilectis . Ailduce per ragioni 1' etą ormai declinante alla vecchiezza ( eppure correva per 1' anno quarantasettcsi-iiio ) le indisposizioni di salute , e 1' obbligo di soddisfare ad un voto cui si era impegnato in vita del padre , e che non adempģ immantinenti dopo la morte di costui , pel solo uiotivo di dare un «jualche assetto al Reame , e meglio disporlo al governo del carissimo suo primogenito Duca di Calabria . Per adempirlo allora , si era spontaneamente indotto a dar luogo al figlio , ed allo sviluppo dell' ingegno e delle virtł di lui . Esorta alla fede, all'ossequio , ed alla benevolenza verso il medesimo : nella fiducia che farą il contento e la felicitą del Regno , cosa che contribuirebbe alla contentezza del suo animo , nel riposo ilie andava a prendere .
      Lettosi l'istrumenlo di rinuncia dettato dal l'ontano , in presenza del Princijie Federico , e de' primi Signori del Reame , nel dģ 33 ; Ferdinando IL prima di ogni altra cosa pensņ e guadagnarsi il cuore della Nazione , come chiaramente apparisce dalla Lettera , clic scrisse alla nostra Cittą , del seguente tenore , con direzione simile alla precedente : » La Maestą del se-» rcnissimo Re nostro Padre per sua lettera ve fece intendere la sua volon-» tł , et deliberazione ]>er le caose in detta lettera contenute , et j>er altri » rispetti , quali movevano la niente sua de volermi rinunciare et cedere lo w Reame , cou lo titolo , dignitą , et potestą Regia , et concedere lo scettro » et governo delle Citlati , et Popoli , et Stato di quello , che di tutt* i » suoi Eserciti, et facoltati : quel che jeri , col nome dell'onuijiotente Dio, » per pubblica istrumento , con li atti che si ricerca\auo fece , essendo » Nui prestnzialmente con S. M. nel Castello dell' Ovo : di che subito , » come č debito , et consuetudine , et iu la medesima ora cavalcammo Re


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Storia Ecclesiastica e Civile della regione pił settentrionale del Regno di Napoli (oggi cittą di Teramo) - Volume 2
di Niccola Palma
Stampatore U. Angeletti
1832 pagine 271

   

Pagina (187/272)






Alfonso II Maggk Najioli Cardinale Giovanili Borgia Legato Alessandro VI Vescovo Filippo Giovanni Vescovo Aquila Giovanni Vescovo Valva Solmona Alfonso Chieti Caputiti Teat Francia Piemonte Settembre Lombardia Toscana Roma Pajia Alfonso Alfonso Genova Federico Romagna Ferdinando Grandi Girlo Ferdinando Regnicoli Guicciardino Alfonso Cittą Teramo Lettera Muzj Magnijģcis Vniversituti Civitatis Terami Jiiielibus Nobis Reame Duca Calabria Regno Princijie Federico Reame Ferdinando IL Nazione Lettera Cittą Maestą Padre Reame Regia Citlati Popoli Stato Eserciti Dio Castello Ovo Gennajo