Storia Ecclesiastica e Civile della di Niccola Palma
posizione del Prato , slaccò da ogni compagnia Spngmwla venticinque fucilieri , e li spinse a secondarlo , con istruzione di dipetnlere allatto dai eeuni di lui . QuaacT essi giunsero , avevano i nemici ripassato il Tordino . Divenuto il Mezzucelli jiiù forte, voleva anch' esso guazzare il fiume . Il Preside perà, che non muoveva gli occhi dai popolari del Pennino , all' osservare che il CastelNtiovo dÌ6po«evasi a scendere j>er proteggere Ja ritirata del Giugliano , spiccò un trombetta a rocare ordine preciso a Tosqualo di tornare inunedia-tamente co' suoi bravi , e cogli Spagnuoli .* al che costui obbedendo , fu accollo con generali applausi , e teneramente abbraccialo dal Pignatelli « Il povero servitore prigioniero venne legato ad un ulivo, e senz'alila formalità moschettalo -
Si può asserire che T intrepidezza , e T accoigimenlo del Mezzucci li liberarono Teramo dall' inquietudine - Dappoiché avvedendosi il Carafa che 1' osso era troppo duro a rosicchiare , prese il largo , dividendo le sue troppe , forse par comodità de' viveri , in Ganzano , Castellai lo , Sellante , S. Omoo , e tic1 vicini Paesi. Pure per non islarsi colle mani alla cintola , passò ad assalir Giulia , dentro cui slava il Marchese di Acquaviva , figlio del Duca Francesco , scarso di uomini e più scaiso di munizioni da guerra . 1 jiopolari , a fiue d' indurre a sollevazione i Giuliesi , si diedero a tagliare gli ulivi e le vigne del territorio . Lo slarga inai lo degl' insorgenti avea dato agio al Preside di fare una corsa a Civitella , ove il pencolo di Giulia giunse a sua -contezza . Risolse soccorrerla, e di sottomettere cammin facendo Conlrogucrra e Colannella , le quali si tenevano j>el pojxdo - Da quesf ultima Terra si avvio a Giulia , nella mattina de' i5. Ajuile: e /issando Tor-toreto , pooo prima evacualo dal nemico , per punto di ritirata , in caso di bisogno ; vi lasciò Alberto Acquaviva con settanta soldati di campagna . Non avendo incontrato chi gli disputasse il passaggio di Salino , entrò senza contrasto in Giulia, pi-ima dell'ora di mezzodì , c ne .sortì toslo co'Giuliesi per attaccare gli assediauti - Conoscevano cost«ro sì male la militare disciplina , che abbandonando il campo con alcuni pozzi di artiglieria e con diversi bagagli, si sbandarono. Il Duca seguilo da circa £00. uomini, guazzato iu fretta il Tordino , si ridusse a Montepagano : ove non credendosi sicuro , alle due della seguente nolie , si ritirò in Atri e quindi in Chieti * Ivi si mantenne lino ai 24 : ma scoraggialo dalle sicure notizie della pace conchiu-sa nel giorno i3. fra D. Giovauni .tF Austria ed il popolo .Napolitano , e della prigionia del Guisa presso Morrone , non che dalle disposizioni de' Chietini , i quali fremevano per 1' ulteriore di lui permanenza ; se ne fuggì, prendendo la via di Roma , e dando comodità a Pignatclli , fermalo prima in Spoltore , poscia in Pescara , di rientrare in Glieli nel seguente giorno , c di riassumervi le funzioni di Preside per 1' Apruzzo citeriore ; giacche per 1' ullra erasi destinato Preside il Principe Bernardino Savelli.
Dalla metà di Aprile impertanlo 1648. ebbero fiue tra noi le conseguenze immediate della rivoluzione di Napoli : sebbene più tardi lo avessero nelle parli d' Intiodoco e di Città Ducale , nelle quali durò per qualche altro lenijo la guerra tra il Marchese Pallavicini , ed il Generale Luigi Po-derici affiancato daf Pezzola. Contribuì al ristabilimento della quiete la promulgazione dell' ampio indulto , dell' abolizione delle gabelle sui commestibili , e di altre grazie comprese nella Prammatica ottava ( de abolitioni-lus ) del dì 11. Aprile . Chiamato 11 Pignatelli ed il Savelli ad altre fun-
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Prato Spngmwla Tordino Mezzucelli Preside Pennino CastelNtiovo Giugliano Tosqualo Spagnuoli Pignatelli Mezzucci Teramo Carafa Ganzano Castellai Sellante S. Omoo Paesi Giulia Marchese Acquaviva Duca Francesco Giuliesi Preside Civitella Giulia Conlrogucrra Colannella Terra Giulia Tor-toreto Alberto Acquaviva Salino Giulia Giuliesi Duca Tordino Montepagano Atri Chieti Giovauni Austria Napolitano Guisa Morrone Chietini Roma Pignatclli Spoltore Pescara Glieli Preside Apruzzo Preside Principe Bernardino Savelli Napoli Intiodoco Città Ducale Marchese Pallavicini Generale Luigi Po-derici Pezzola Prammatica Pignatelli Savelli Pure
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