Storia Ecclesiastica e Civile della di Niccola Palma
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do spirò uno do' capi in secondo , probabilmente per elicilo di ferite ricevute , seppellito dai commilitoni in una fenditura di terreno, nelle vicinanze Giambattista di Vincenzo di Stofeda , avente i soprannomi di Morì c di Capriotlo , uno de'* cajiorali, che con alcuiii suoi parenti andò a presentanti al Preside - Proseguendo i faziosi la retrograda marcia , fernraronsi a Galiano , Rupo , Gesso e Magnanclla j e quindi si rintanarono nelle montagne , ov' ebbero -giornaliere azioni , scbbaie di poco momento , colle trupjie comandate dal Capo-Ruota . Invasero in seguito le ville di Tossili» , c successivamente le campagne di Città S>. Angelo , la Terra di Montcsilvano , le pianure di Giulia c quelle bagnale dal nostro Salino . Nelle ultime furono vigorosamente molestati dalla compagnia a cavallo da 'Toledo , e corse imminente pericolo di restar prigione Domenicanlonio Man-cccclii , non altrimenti salvatosi clic col precipitarsi da un dirupo. Indi fecero alto in Ceiquilo , nel quale villaggio si sostennero combattendo tic giorni , ed in line si ridussero alle amiche alpestri stazioni. Titta iutaulo sempre più pnrdevasi Consiglio, fece adottare la risoluzione di divideisi in comitive, ciascuna sotto il proprio caj» , da agire isolatamente, colla ferma parola però di prestarsi scambievolmente soccorso nelle occorrenze. Sì falla misura, ci diceva , essere indicala dalla diffidenza -in cui juù « meno vivevasi , per le impunità e pe'premj dai Governo promessi, capaci a solleticare un giorno qualcuno ad orribili tradimenti . Ma Tilta covava in cuore bai diverso diseguo , scoperto allor quando con cinquanta de' suoi più fidi alla soidina se ne passò a Talvacchia e poscia iu Oflida , ove col permesso del Papa si applicò alla formazione ili mia completa comjiagnia , j>cr entrare con essa al soldo della Veneta Repubblica - Perdita di tanto rilievo non isbigollì il feroce Santuccio , cui leggierissima apprensione davano i Calabresi die avea a fronte , pieni di paura e clic non tiravano se non da lontano . Fedele al concerto , e consiglialo dalla prudenza , teneva i banditi a lui subordinati divisi in piccoli corpi : nè si rimaneva dall' inquietare i Paesi delle montagne .
A ridurlo a dovere pensò il Preside a mettere in opera una forza morale , che più delle fisiche produsse felici risultati . Fè carcerare , senza distinzione di sesso o di età , lult' i parenti de' banditi , loro intimando di non is,ierar mai libala fino a che il rispettivo congiunto non venisse a presentarsi , nel qual caso audrebbe esente dalla morte e dalla galera : anzi so volesse impiegarsi alla jicrsecuzione de' banditi ostinati , verrebbe ammesso a godere il pieno indulto e le ricompense accordate dalla Prammatica , a proporzione de' scrvigj , che gli riuscisse rendere . Tale espediente cagionò numerose diserzioni dalle orde . Dall' indice di Jezzi rilevasi che il Cijipr.il Cotogna di Joaudla comparve spontaneo con quattro compagni , e con dieci Io Sciacqua di Molitorio : clic Francesco Vitelli c fratelli furono aggiustali : che presentaronsi bai anche Vaddino Mazzarulli e Salvatore Biamhi-ni , ed il secondo colla mediazione del' Duca di Atri . Ma dal solo indice non può rilevarsi se tulle queste ddezioni accadessero nella circostanza , di cui è parola . Certo è che vennero inviati all' arsenale di Najioli , ove ebbero il comodo di riconoscere la loro malvagità e di farne penitenza . Non così Gio. Carlo Bouaducc , della cui testa non so chi si procacciasse merito . Quei banditi comuni , che si esibirono ad unirsi alla truppa in persecuzione de' fnorgiudicati ancor renitenti , furono da D. Alonso accolti con bon-
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Giambattista Vincenzo Stofeda Morì Capriotlo Preside Galiano Rupo Gesso Magnanclla Capo-Ruota Tossili Città S S. Angelo Terra Montcsilvano Giulia Salino Toledo Domenicanlonio Man-cccclii Ceiquilo Consiglio Governo Tilta Talvacchia Oflida Papa Veneta Repubblica Santuccio Calabresi Paesi Preside Prammatica Jezzi Cijipr Cotogna Joaudla Io Sciacqua Molitorio Francesco Vitelli Vaddino Mazzarulli Salvatore Biamhi-ni Duca Atri Najioli Gio Bouaducc Alonso Ruota Angelo Titta Carlo
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