Storia Ecclesiastica e Civile della di Niccola Palma
a8icomprese fossero parimente state svelte dalla Diocesi A,>rutina : e «piando ancor più tardi si pretese eh' ei sopprimesse le piccole parrocchie , e le riunisse alle poche grandi da conservarsi ; Nanni fu irremovibile e franco , ed ai replicati e minacciosi orditii oppose un petto di bronzo .
Rapporto al 1811. altro non ini sembra degno di esser qui registrato se non che ai 21. Gennajo il Sig. Augusto Turgis assunse l'amministrazione della provincia in rimpiazzo di Charron : che desso ai 10. Marzo, in esecuzione del decreto de' 2. Febbrajo , riunì il Collegio elettorale dei principali possidenti della provincia nella gallerìa del nostro Episcopio : sulla quale riunione non occorre fermarsi , perchè nè di sì fatti Collegj , nè di Sedili , uè di Parlamento più s' intese parlate : che sul finire di Aprile 1' attivo e laborioso Intendente rivolse 1' altenzione al meretricio , qui esercitato da non poche forestiere , a danno del pubblico costume e «Iella temporale salute altresì degli sconsigliati : tredici notoriamente infette e le più scandalose furono , allorché meno il pensavano , arrestate , vennero loro rasi i capelli e i peli delle ciglia , e quindi scacciate dalla Città e dal suo territorio , con sommo gusto de' padri di famiglia , e de' capi de' corpi militari : che col decreto de' />. Maggio , 6ulla circoscrizione de' Circondar) , restò assicurala a Nercto , in vece di Colonnella , la prerogativa di Capo-luogo : che la ccnnata misura di rigore già produceva salutari effetti sul contegno o sulle apparenze almeno delle consimili , per la prima volta risparmiate ; quando alcuni Impiegati, e non degli ultimi ranghi, tanto gridarono all' abuso di potere ed alla violazione della libertà individuale , che nel mese di Giugno Turgis si sentì chiamato in Napoli, e ( per quanto se ne disse ) destituito .
E relativamente al 1812. e i8i3. se io rammentassi le querele dei padri e delle madri nelle sistematiche coscrizioni , allorché non ignoravasi clic le reclute non dentro il Regno ma iu lontane e sanguinose guerre erano per essere impiegate : se ripetessi le imprecazioni dei contadini e degli artieri , le loro perplessità , i loro dubbj di essere frodati ' dai Percettori o contraenti nel modo di valutare le monete Napolitane in Lire e centesimi di Lira, divenuto obbligatorio dal x. Gennajo 1812: se ricordassi che nel iì3i3. oltre le contribuzioni stabilite di Foruliaria , di Personale , e delle Patenti, fé mestieri pagare in doppio il bimestre di Agosto e Settembre , a titolo di prestazione straordinaria di guerra , non ostante 1' offerta volon-tariar di dieci mila lire , antecedentemente soddisfatta dalla provincia , promossa dall' Intendente , a titolo di concorso alla rimonta della Cavallerìa ; mi si potrebbe rimproverare di essere uscito da' miei limiti , e di avere invaso il campo de' compilatori della storia generale del Regno . Solo ini si permetta osservare che se non fosse stata prorogata ed in line abbandonata la legge, la cui esecuzione si era parimenti fissata pel 1. Gennajo 1812. sul sistema decimale dei pesi e delle misure così delle lunghezze e delle superficie che delle capacità dei liquidi e degli aridi , e delle solidità ; la nostra bassa gente fra i grammi , i metri, gli ari, i litri, gli steri , i loro multipli e le loro jiarti aliquote , trascorsa sarebbe alle bestemmie .
Rannicchialo ora tra i miei rigorosi confini , confesso che avrei dovuto andar notando la riunione delle piccole Università alle grandi , cominciata fin dal principio dell' occupazione militare : ma avend' essa subiti non poco successivi cambiamenti , col tutti enunciarli ho temuto di annojare i Lettori.
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