Storia Ecclesiastica e Civile della di Niccola Palma
66 . , siri » bricato sta descritta etc. ( Fase. 66. ) . Secondo uno degli articoli , col ji quale si permise che venendo in discordia due Canonici compagni , potessero Arcidiacono , rei tranne il godimento del beneficio di S. Silvestro , perfettamente uguale agli UI1 altri quindici colleghi , una delle meno buone ne avea nella metta della se- <]u conda quota . Ma promosso nel 1816. all' Arcidiaconato il Can. Tamburini, co ed avendo ottenuto di ritenere la sua canonicale prebenda stimata la miglio- tai re di tutte , ciò indurrà a credere un giorno che non per caso , ma per pr giusta convenienza ed in origine , 1' arcidiaconale prebenda stabilita si fosse au la più considerevole . É pare che nel 1608. non si lasciasse alcun foudo la indiviso in S. Atto: e che quelli , i quali ora vi sono della massa comune, sieno ricaduti per devoluzione al Collegio , dopo la divisione . Non mi costa se all' epoca stessa si fosser divise le terre di S. Venanzo : costa bensì che la anche quella fu una ripartizione da caparli) . Ogni Capitolare ne ha un hoc- tif cone , chi censito e chi libero ; E sul terreno fuori ed a destra di Porla fn S. Giorgio , oggi tenuto in affilio dalla Società economica, otto Canonici hau ci diritto , ed olto no .
teDistribuzioni (juotiilianc , e servigio del Coro .
leAvvi dal i499- in 1u® una moltitudine di libretti, tutti quadrimestri-
li , ove un Puntatore , detto anticamente Erario , notava ì presenti a eia- 01
scuno de' tre servigi ordinar) del Coro , ed ai quattro nei dì feriali di qua- aresima . Sir Principio Fabricj Erario del terzo quadrimestre del 1572. fu si
il primo a segnare i mancanti in vece degl* intervenienti . Finito il quadri- himestre , dal Puntatore tiravasi la ricapitolazione ( summa ) dei guadagni di A
ciascuno , ed in capo all' anno -compariva summa sumrnarum . Allora un a.
Bazionale dei più abili della Città ripartiva il grauo , il mosto , le olive , Cgli avanzi in denaro delle due procure , in breve tutte le rendite del Capi- R
tolo , eccetto le quartane , a proporzione del rispettivo guadagno . Dopo il fc
1608. dei fratti dei terreni spartili in prebende entrarono nel dividendo 480. ò
tomoli di grano e non più , essendosi benignamente supposto che ognuna ne 1'
potesse rendere 3o. Ciò non impediva nò al Canonico 1' introitare le rendite pdi sua prebenda , nò al Procuratore il distribuire frattanto , per approssima- c
zioue , i quozienti della massa c«»mune : se non che il Razionale , cui tutto (,
era posto sott' occhio , in vece di dire N. recipiai a Procuratore Capitu- pli .*. . . diceva talvolta N. rcficiat.... Tale sistema di ripartimento prò- (l
porzionale è duralo fino al 1776. Nell'anno seguente , con autorizzazione di s
• Monsig. Pirelli , venne cambialo in un registro di fallenze ed in soluzioni <
lisse in contante . Durò tuttavia j>er altro tempo la rinnovazione a sorte fra <
gli ultimi otto Canonici di un Puntatore , e fra gli otto primi di un Giudice per le questioni emergenti , io ogni quadrimestre : e dura fiuora la di-
| |
Fase Canonici Arcidiacono S. Silvestro Arcidiaconato Can S. Atto Collegio S. Venanzo Capitolare Porla S. Giorgio Società Canonici Coro Puntatore Erario Coro Principio Fabricj Erario Puntatore Città Capi- Canonico Procuratore Razionale Procuratore Capitu- Canonici Puntatore Giudice Silvestro Atto Venanzo Giorgio Sir Finito
|
