Storia Ecclesiastica e Civile della di Niccola Palma
68
qualibct hebdomada inserviat diebus fer'uxlibus , exceptis dicbus Cincrum , tolius hebdomadcc majoris etc. Con altra decretazione della stessa data restò invertito 1' orario antichissimo del Coro , inserito nel titolo 9. del Sinodo di Scorza , ed il solito di convenirvi due volte in ogni mattina. Mandamus ut Chorwn ingrediantur Canonici duabus horis cum dimidio ante meridiem , vel pluribus , juxta sacras functiones pcragendas , ut pcrsolvant sino in-terruptione Divinum ojjicium usque ad nonam inclusive , vel Missam con-ventualem etc. Ne autem istiusrnodi disposino ajjiciat Publico , quoad so-nitum campanarum ( delle tre squille indicanti il Matutino , ora divenute segni vuoti di verità ) mandamus ut servetur s.olitum : veruni ut dignosca-tur a Canonicis bora , qua convenire debent ad Chorurn , pulsetur media hora antequam ingrediatur in Chorum , quadraginta ictibus campana media etc.
Nel citato Tesoro di risoluzioni avvi altro responso , che ci riguarda . Divenuto cieco il Can. Gio. Giuseppe Caresti , il Capitolo intendeva accordargli le quotidiane distribuzioni , ma non il lucro risultante dalla multa degli assenti volontarj : e pretendeva eh' egli soffrisse il carico delle Messe conventuali , pagando il Canonico iu vece sua celebrante . Portata la questione alla Congregazione suddetta , fu deciso ai rj. Giugno A pralina servitii Chori che al Carcsti si dovessero distributiones quotidiana; , etiam provenientes ex Canonicorum fallentiis : e eh' ei non fosse tenuto a subire il peso delle Messe conventuali ( tom. 19. p. 5g.
Cura delle anime .
Nulla di più stabile che la cura delle anime della Città e del suo primitivo territorio sia appartenuta al Capitolo : e nulla di più istahile del modo, con cui questo 1' ha esercitata. Promiscuamente tutt' i Capitolari : ciascuno per una settimana : un Canonico curato con alcuni coadjutori non Canonici : due , tre , quattro Canonici concurati, ora in solido, ora con separati sestieri ; ecco le incessanti variazioni , che dalle vecchie carte deduconsi . Che il peso della cura gravitasse sull' Arcidiacono , non meno che sui Canonici ; ciò è verissimo . In due registri di matrimonj , i quali dal j5y6. vanno al i592-., si scorge che ne' primi anni era Curato 1' Arcidiacono Gio. Maria Bucciarelli, di poi Sir Filippo Bucciarelli , ed in ultimo Sir Giulio de Colie ' Curatore de la mità in quà giù de la Città, cioè del Seste-u rio di S. Maria , S. Croce , S. Antonio , e S. Leonardo *> . Ma che per questo esempio , per consimili di Antonio Cariceno immediato predecessore del Bucciarelli, e per la bonomìa di Giacomo Ricciante creato e morto Arcidiacono entro il 1619. i Canonici, sullo spiiare del 1622. si fosscr fatti a sostenere seriamente contro 1' Arcidiacono Silvestro Giuliani che il peso della cura gravitar dovesse unicamente sopra di lui ; ciò meritar doveva , come meritò ai 26. Maggio 1623. dalla Curia di Visconti sentenza : cui ani ani-marum spedare ad Rev. Capitulurn Aprutinum , eamque /ore et esse continaandam et exercendam , prout haclenus fuit exercitata , a RR. Canonicis , vel ab aliis idoneis Curatis , cligendis sumptibus totius Capi-tuli , in quibus teneatur etiam contribuere D. Archidiaconus , tanquam attui de Capitulo , prò rata decimariun , qua; ab ipso percipitur . Dojk» quest' epoca trovasi abitualmente un solo Canonico curato . Indarno il Vica-
| |
Cincrum Coro Sinodo Scorza Chorwn Canonici Divinum Missam Publico Matutino Canonicis Chorurn Chorum Tesoro Can Caresti Capitolo Messe Canonico Congregazione Chori Carcsti Canonicorum Messe Città Capitolo Capitolari Canonico Canonici Canonici Arcidiacono Canonici Curato Arcidiacono Gio Bucciarelli Sir Filippo Bucciarelli Sir Giulio Colie Curatore Città Seste-u S. Maria S. Croce S. Antonio S. Leonardo Antonio Cariceno Bucciarelli Giacomo Ricciante Arcidiacono Canonici Arcidiacono Silvestro Giuliani Curia Visconti Rev Aprutinum Curatis Capi-tuli Archidiaconus Capitulo Canonico Vica- Gio Giuseppe Giugno Maria Maria Croce Antonio Leonardo Capitulurn Canonicis
|