Storia Ecclesiastica e Civile della di Niccola Palma
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di Febo de' i3. Aprile, assegnarono l'annua rendita di dugento ducati nascente da capitali censi in fondo di quattro cappellanìe sotto il titolo della Concezione , da conferirsi a Sacerdoti , col peso a tutti e quattro della Messa festiva ( Pr. ben. n. 4r- Cap. e Coli. n. 3. ) ridotto alternativamente a due per festa da Scorza . Non trascorse il 1627. senza che si spedisse il privilegio di patronato e fossero istituiti i primi quattro Rettori. I diritti di entrambi gli esecutori si tramandarono ad un solo ramo degli Urbani , il quale fin dal 1696. avea raddoppiato il cognome , coli' aggiunta de Mendozza .
Il Barone Francesco Coletti di Notaresco con istrumento di Not. Giacomo Parisini de' 4. Maggio 1C7G. gravò i suoi eredi dell' annua prestazione di cinquanta some di grano , da precapirsi da tutt' i fondi ereditarj ed in ispe.cic dagli stabili esistenti nel tenimento di Morro , tassativamente ipotecali : 4o. delle quali si dessero a quattro beneficiali perpetui da chiamarsi Canonici , e 10. all' Arciprete di S. Andrea di Notaresco , a titolo d' indennità dei comodi di Chiesa , di arredi e di cera , che somministrerebbe alla futura Collegiata . L' Arciprete D. Giovanni de Vincentiis intervenne all' istrumento , in cui furono trascritti i beneplaciti di Monsig. Fabrizio di Acquaviva Abbate di Propezzano ( Ordinario ) e del Duca di Atri , patrono di S. Andrea , entrambi in data di Giulia : il primo de' 25. il secondo de' 3o. del precedente Aprile . Rimise il Coletti all' arbitrio degli Arcipreti il loro intervento al coro : ma ad esso ed alla Messa conventuale , cantata nelle feste e letla nei giorni feriali , così strettamente obbligò i Cauonici che dichiarò dover andare tutta la loro rendita in quotidiane distribuzioni . Nè lasciò di riserbare il patronato a* suoi discendenti . Eseguita 1' erezione , non si conosce con quale autorità i Canonici addicessero a distribuzione la sola terza parte , cioè dicci tomoli : ed otto soltanto , da che 1' unica loro prebenda restò diminuita di un quinto , a favore dei Coletti , con sentenza della Camera Regale del 1778. confermata dal sacro Regio Consiglio nel 1780. in causani alimentorum, donec aliter J'uerit provisum . Per morte de'Sigg. Tatarini , Majola , e Rozzi vacavano tre canonicati , ed il solo Umani sopravviveva , allorché la Regal Camera con provvisioni del 3o. Luglio 1789. riconobbe nella disposizione di Francesco Coletti un mero Legato pio laicale.
CAPPELLATE RESIDENZIALI.
É pare che questo sia il luogo , ove segnar le memorie di due Presbiteri formanti una specie di Collegiate .
SS. Trinità di Morgc.
Sulla collina settentrionale a Campii , lungo la strada per Molviano , sopra un suolo spettante alla vicina curata di S. Martino di Morgc , esisteva un' edicola dedicata alla SS. Trinità , rappresentata in pittura sul muro cui era addossato 1' altare . Il vero Dio , uno nell' essenza , trino nelle Persone , si degnò ivi compartir tante grazie che presto 1' edicola divenne un santuario. Se 1' archivio Vescovile di Campii non l'osse pressoché totalmente perito nel derelitto e scoperto Episcopio , ne sapremmo giuridicamente le epoche , le pruove e le particolarità . In mancanza di ciò , contentiamoci di quanto per
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