Storia Ecclesiastica e Civile della di Niccola Palma

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      Pastigliano , cil ebbe cìasenno la propria parrocchia . Pensoli frattanto , An-carano , e Boceto composero il feudo di Candone da noi incontrato in un documento dell' 891. ( Cnp. XIX. ). Avendo costui fissata la residenza sopra una ripa di Fiumicello a sinistra , il suo castello e la* sua signorìa contrassero 1' appellazione di Rìpacannonc : ed oltre quell' Jcto de Ripa Condoni del Normaonico registro , si sono a noi presentati Domini de Ripacan-none uel iaa8. ( Gap. XXXIII. ) e Stefano di Scorrano con altri cinque possessori di Ripacannone nel iaj3. ( Cap. XXXV. ). Divenuto Pensoli pago di Cannone andò mutaudo il nome in Pagannonc , comunicalo a Pa-slignano , quando coli' edificazione di più case lungo la strada dividitrice de' territorj, delle due ville , parte nell' una e parte nell' altra parrocchia , vennero queste come ad avvicinarsi , e ad acquistare una continuazione morale . Nè dee sfuggirci il riflesso che della prisca distinzione rimane un segnale nel numero plurale Pagannoni , cui il popolo antepone sempre 1' articolo li , delli etc. Aggregato il feudo di Ripacannone al comune di Campii , il che nella confezione del libro poliptico ( Cap. LXV. ) e certamente nel i38G. ( Cap. XLIIL ) era già accaduto ; non perciò i feudatari decaddero, dal possesso delle terre , del molino , e dei padronati delle Chiese * Nel processo beneficiale aa/j. è articolato che Laura de Scorrano , sposandosi a Gaspare Coluzj di Campii , gli portò in dote gran parte del feudo di Ripacannone , insieme coi patronati di S. Gervasio de Castro diruto. Ripacannonis ( al sud-est di Pcnsuli ) e di S. Stefano Ancarani ( testé ricoperto e restituito al culto da D. Francesco Misticoni ): che il nobile Ottaviano lor figlio esercitò tali jussi nel i483. e nel r5if): c che morto costui senza figli, l'eredità ed entrambi i patronati passarono a Giulia moglie di Annibale Ranieri, a Rosana moglie di Antonio Jacuffa , ad Archiba moglie di Leopardo Ricci , e ad altri ugualmente prossimi parenti » Fra costoro esser doverono i Racemi , i quali come confeudatarj concorsero a presentale nella vacanza del 1598. ed in cui potere resta il suolo del castello con avanzi di forti muraglie , ed il sottoposto molino .
      Piancaranì. La denominazione A ne arani che porta la Chiesa di S. Stefano può ~>rci congetturare che il fano di Ancaria stato fosse in quelle vicinanze , e forse nel medesimo sito . Riguardo alla cura vedi Collegiata di Nocella .
      Valle S. Giovanni. É sufficiente ciò che se n' è detto nelle- memorie della Collegiata di Molitorio , e ciò che se ne dovrà dire tra i Cenobj di ordine ignoto . Superfluo à il rimarcare che la nostra Valle attinse denominazione da S. Giovanni , a che questo si disse in Perulis ed in Pergulis , perchè chi scende dai monti ivi incontra i primi frutti di alberi gentili , e vede perfette le gemme produttrici del prezioso liquor delle viti . Non Valle , ma Fronti , altrimenti Friniti , quasi frontiera delle opere agrali o sacrali ( Fron , Frones ) diede nome al fendo, di cui più di una volta ci è occorso far menzione . Di esso ha il Brunetti ( lib. 3. frag. p. a3. ) : Fronto conceditar forum an. i33S : et per obitum Roberti Lalli de Pronto sine fili'is Regina dat Jacobo .... secretano tertiam quam Rokertus possidebat partem on. i363. Lo vedemmo in fine aggiunto alla signorìa di Montorio . La visita del iGi/f. descrive nella già abbazialc quattro altari , oltre il maggiore, coperto da un cuppolino. . Ed il processo ben. 4^8. contiene la fondazione della Chiesetta e del beneficio di S. Lorenzo nel 1G88» disposta da Sinibaldo Candelori,


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Storia Ecclesiastica e Civile della regione più settentrionale del Regno di Napoli (oggi città di Teramo) - Volume 4
di Niccola Palma
Stampatore U. Angeletti
1834 pagine 340

   

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An-carano Boceto Candone Cnp Fiumicello Rìpacannonc Jcto Ripa Condoni Normaonico Domini Ripacan-none Gap Stefano Scorrano Ripacannone Pensoli Cannone Pagannonc Pa-slignano Pagannoni Ripacannone Campii Chiese Laura Scorrano Gaspare Coluzj Campii Ripacannone S. Gervasio Castro Pcnsuli S. Stefano Ancarani Francesco Misticoni Ottaviano Giulia Annibale Ranieri Rosana Antonio Jacuffa Archiba Leopardo Ricci Racemi Chiesa S. Stefano Ancaria Collegiata Nocella S. Giovanni Collegiata Molitorio Cenobj Valle S. Giovanni Perulis Pergulis Valle Fronti Friniti Fron Frones Brunetti Fronto Roberti Lalli Pronto Regina Jacobo Rokertus Montorio Chiesetta S. Lorenzo Sinibaldo Candelori Pensoli Stefano Giovanni Lorenzo