Storia Ecclesiastica e Civile della di Niccola Palma
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avrebbe a Giammarino I' onore d' essere fra gli uomini illustri annoverato
s' ci giunto non fosse al posto di Elcmosiuicre o 6ia di Cappellano maggiore-. innalzamento di cui fan fede Brunetti e Toppi . L' uno
per ragione forse di entrambe le prepositurc e della cennata parentela
trascorrendo a parlar di lui fra gli uomini illustri di Campii
disse ( lib. 3. p. G9. ) Joanncs Marinus de Varano Eccìesiarum S>. Petri
et S. Margaritae Praepositus
ac aliorum opulentorum benejiciorum posscssor Regis Ferdinandi muncre
eu]u» major Elccmosjnarius
Cappcllanus
et Orator crat
a quo 20. Julii 1464. feuda Podii
et Casaenovae ( Torri nel lenimento di Torano ) q uao fuerant Abn ira ini Francisci de Celano
et plura prò Patria beneficia item obtirmit . Registrò l'altro ( Bibl. JSapol. p. 148. ) « Gio. Mari-» no Varano di Teramo
in Abruzzo ultra ne' Prccutini
Preposilo di » S. Pietro di Campii
et Elcmosiniero Maggiore di Re Ferdinando I. » d'Aragona nel 1488. di molto sapere. Nel Rationale 6. di Michele » d* Afflìtto Tesoriere generale fol. 3o6. nel grande Arch. »
GIROLAMO CLARIO MONTORJIl testé citato Brunetti ( ibid. ) tessendo il catalogo degli uomini illustri allatto Cainplesi
scrisse : Hieronjmus Clarius Àlontorius Advocaius fuit concistorialis
et sacrae Romanae Rotae Auditor
circa annum i5i4-Sussistono tuttora due rami della famiglia Montorj nella Nocella di Campii
donde un altro è venuto a trapiantarsi in Teramo avanti la metà del secolo scorso .
GIROLAMO FORTIAssistono a costui due titoli per essere allogato nel presente paragrafo
avendo a testimonianza del Muzj ( di. 5. ms. ) sostenuto le cariche di Uditore della sacra Romana rota
e di Cappellano maggiore del Re Ferdinando di Aragona
da cui fu tenuto in gran conto. Opina Antinori ( to. 3. p. 4". ) che Ferdinando dichiarò il Forti Cappellano maggiore nel i45c)-perchè di tal anno è un Regale privilegio ( execut. 22. A. f. g3. in ardi. R. Cam. ) citato dal Toppi ( Bibl. Napol. p. i58. ) nel quale venue il Forti qualificato per chiaro e nobile . A me piace supporre però che nel 1459. ei fosse creato semplicemente Regio cappellano
e che più tardi
come ordinariamente addiviene nelle promozioni
foss»; sollevato all' impiego di Cappellano maggiore : sul riflesso che se fm dal 14^9. egli avesse goduto un rango di grandissima considerazione nel Regno
ss ne sarebbe fregiato nei due documenti e nelle due iscrizioni dal i46a. al 1riferite nella cronichetta di S. Pietro ad Azzano . Lo stesso Antinori riflette che Girolamo ebbe qualche cura dell' educazione del principe Federico
secondogenito di Ferdinando . Vedemmo in fatti ( Cap. LX. ) con quanta cordialità Federico
montato sul trono
nel 1496. accogliesse Venanzo Forti per grata memoria dello zio . Le virtù di questo Sovrano
degno di miglior sorte
ridondano a gloria del suo educatore
cui del pali fa onore 1' amicizia
in che lo scorgiamo stretto con due insigni letterati del XV. secolo . Uno è il nostro vescovo Campano
che diresse a Girolamo Teramano 1' epistola 39. del libro VI. É 1' altro 1' egregio poeta Gioviaoo Fontano } che ad Fortem
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Giammarino I Elcmosiuicre Cappellano Brunetti Toppi Campii Joanncs Marinus Varano Eccìesiarum S S. Petri S. Margaritae Praepositus Regis Ferdinandi Elccmosjnarius Orator Podii Casaenovae Torri Torano Abn Francisci Celano Patria Bibl Sapol Varano Teramo Abruzzo Prccutini S. Pietro Campii Elcmosiniero Maggiore Re Ferdinando I Aragona Rationale Michele Afflìtto Tesoriere Arch Brunetti Cainplesi Hieronjmus Clarius Advocaius Romanae Rotae Auditor Montorj Nocella Campii Teramo Muzj Uditore Romana Cappellano Re Ferdinando Aragona Antinori Ferdinando Forti Cappellano Regale Cam Toppi Bibl Forti Regio Cappellano Regno S. Pietro Azzano Antinori Girolamo Federico Ferdinando Federico Venanzo Forti Sovrano Campano Girolamo Teramano Gioviaoo Fontano Fortem Petri Gio Pietro Venanzo Forti
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