Storia Ecclesiastica e Civile della di Niccola Palma
dal notare clic pietro cesj ne fu Vicario gen. dal 1763. al 1770. Èssendo piaciuto al vescovo
cui avea servito
di rinunciare
il Cesj rimase alcun tempo in Roma
ove prima del 1763. esercitato avea la professione di avvocalo
e nel X777• dovè contentarsi di divenire Vicario gen. di monsig. de Dominicis in Campii
e dal 1781. canonico di quella cattedrale. Tornò a morir decrepito in Teramo . Preconizzato Melchiorre Delfico alla sede di Muro nel 1738. pensò a provvedersi di buon Vicario
che lo precedesse nella residenza
e poso 1' occhio in pietro paolo cioRdani
benchò di soli a5. anni
o circa
di età . Fu costui in Muro due anni : ma per la cagionevole salute tornato in patria
cede indi a poco alle premure di monsig. Raimoudi Vescovo di Capaccio
stato alcun tempo avauti Vicario Aprutino
e di D. Giuseppe d* Petris di Teramo di lui Uditore
passando ad essere uno de' Vicarj generali di quella vastissima diocesi e propriamente della sezione del Cilento . Era il Giordani protetto dai cardinali Orsini e Passali
ad insinuazione de' quali accctlò il vicariato di Salerno
come ultimo gradino alla promozione ad un vescovato . Tria di recarsi in Salerno
si determinò a fare una corsa alla patria
onde rivedere i vccclii genitori Girolamo e Rosa Urbani : ma giunto in Napoli
ivi immatura morte gli troncò il filo della vita e delle speranzein Giugno 1743. E se 'l'oppi nella sua Biblioteca ( p. a58. ) non ouimise Prudenzio forcella Vicario gen. iu Chicli nel i5o5. perchè di molta dottrina ; esser dovrebbe trascuralo da me ; da me che di lui ho fallo due volte menzione nel IV. volume
nel i485. ( p. 148. ) e nel 1514- ( p» 55. )? Aggiungerò anzi chela famiglia de Forcella
una delle tante a desumere il cognome dai paesi
ond' erano venute nella restaurazione di Teramo
vedesi come nobile contrassegnala in una bolla capitolare del i499» per la Chiesa di S. Anatolia di Nereto
della quale ad essa parteneva «ma quota di patronato ( Ar. vcsc. n. 1G9. ) . Vincenzo ferretti di Civitella
dice il Carosi
fu Udilor gen. del cardinale Felice Peretti
poscia Sisto V
Mentre Sisto
aggiunge il Claudiani . dcsiguavalo Uditore della sacra rola
la morte rapì Vincenzo .
ir.
Per gradi superiori ncgl' Istituti regolari .
A che fare separati articoli
quando preveggo che il presente paragrafi sarà per riuscire brevissimo
specialmente perchè pochi libri storici e più poche calte degli ordini religiosi ci sono restate nei conventi eziandio conservati
dopo lo scoraggiamento e la trascurataggine
conseguenza del timore entro la militare occupazione concepito di prossima abolizione totale? Dito dunque tulio di un fiato che f. Gesualdo da c.asielbvssu
nato a' 2(3. Ottobre 1752. da Domenico di Angelo ed Eleonora di Marcantonio
distinguendosi nell' insliluto de' MM» osservanti
da lui professalo nel convento di Teramo
per sufficiente scienza e per candidi costumi
fu eletto Commissario generale di Terra santa
o sia direttole
amministratore ed organo degli stabilimenti del suo ordine in Gerusalemme ed in altri santi luoghi di Palestina colla residenza in Napoli
ove è morto in età matura
comechè noti senile . Il nome di giovannuc.cio di teramo due volte s' incontra in Gat-tola ( ad hist. Cassaccess
par. 2. p. 495» et 854- ) Anno itaque
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