Storia Ecclesiastica e Civile della di Niccola Palma
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tissimo
defunto in clà di 80. nnni a' G. Aprilo 1807 : c D. Giacinto Tullj arcidiacono Aprutino
che a' 20. Marzo 1815. consumò la vita di 73. anni nel leggere e ruminare ; saremo convinti essere slato allora clic le scienze e le lettere comparvero fra noi nel massimo splendore . Sembra clic abbia ad ascriversi la primiera cagione di ciò alla saggia risoluzione del sig. Berardo Delfico d'inviare i suoi tre figli Gianbernardino
Gianfi lippa e Melchiorre a compiere gli studj in Napoli
sotto la vigilanza di D. Mose Monti di Torricella lor primo istitutore ; poiché ripatrinndo tutti e tre ricchi di cognizioni
divennero incoraggiamento e stimolo a* concittadini . Ecco come lo straniero misterioso filosofo
di cui si fò cenHo nel cap. XCVII. sotto il finto nome di Ambrogio Fiorini nel 1794* descrisse i progressi delle lettere e delle scienze in Teramo nell' opuscolo intitolato Notizie spettanti aW elogio di Giovatifilippo Delfico
senza indicazione del luogo della stampa : » Dapprima si eccitarono gli animi colla Poesia
indi si destò un x> alletto più esteso per le belle Lettere
poscia per la Storia
per 1' Amili quaria
per la Musica
per lo Disegno
e per tutto ciò clic ordinariati mente comprcndesi sotto i nomi di buon senso e di buon gusto..... Fili nalmcntc colà ornai non mancano nò chiari Psicologi c Giuristi
nè valenti ti Chimici e Matematici
nè Politici ben noti a tutta 1' Europa . E quasi » tutto ciò da loro si è ottenuto vicendevolmente rinfrancandosi
soccorreti->1 dosi
prestando libri
non di rado supplendo con incredibili fatiche al u difetto di maestri
e sempre mai proponendosi il sapiy c per unico premio » al sapere » .
Gianlilippo
nato in Teramo nel di 10. Gennajo 1743. avrebbe potuto percorrere lo stadio delle cariche e degli onori
anche per 1' estensione de' suoi lumi in giurisprudenza : fermo però nel proposito di menar vita privata
compiuto appena il corso degli studj
fò dalla capitale ritorno alla patria . Quindi a lui il sedicente Fiorini applicò quei versi di Orazio : Vir-tus repulsa: nescùi sordida: — Jntaminatis folget honoribus — Nec sumitaut ponit secures — Arbitrio popularis auree . Tuttavia le cognizioni di giurisprudenza 11011 andarono nel Delfico perdute
tenendolo cittadini e contadini come magistrato di pace ed arbitro nei litigi . » Con quella sua grani vita
dolcezza c pazienza sembrava nato per isvolgerc le loro quistioni ... » Possedeva la grand' arte di dar loro il torto ia guisa che si arrendessero
>1 c di dare la ragione senza clic inferocissero » . In tal modo ei rcndavasi utile alle famiglie ; mentre quanti beni pubblici avesse nella città nostra promossi
si vide già iu più luoghi del cap. XCVI : ove pur si accennò di essere stalo Gianfilippo trascelto presidente della società
oggi appellala economica
eretta nel 1789. Da quelP epoca voltosi esclusivamente alle sciente
scrisse ben molto per adciftpicre al suo incarico : un sodo discorso nella solenne apertura della novella società
un prospetto degli oggetti
cui essa dovea dirigere le attenzioni
1' agricoltura cioè
le arti ed il commercio : ed altrettante memorie quante furono le tornale. Ci duole che la starnila abbia conservata soltanto la Memoria per la consen'azione e riproduzione de boschi nella provincia di Teramo letta uell' adunanza di Agosto j-93. nò sarchbcsi conservatase il Comi non 1' avesse inserita nel voi. 6. art*. 1. del gionuile scientifico . Niun altro monumento del valor suo a noi rimane
traiiuc le Riflessioni sulle tavole di Eraclea
comprese dal mar-
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