Storia Ecclesiastica e Civile della di Niccola Palma
passò nel villaggio Ripa a studiar [medicina sotto il magistero del priore D. Michele-Luigi Camparelli ( il quale
prima di abbracciare lo stato ecclesiastico
era stato medico di molta fortuna in Lisbona
e si vuole che straordinariamente pur lo fosse stato di quella Regal corte ) e con tale profitto che nell' esercitarla di poi ( giudiziosamente osserva il sig. Saliceti ) Filippi-Pepe venne riputato il primo medico degli Apruzzi. La vasta mente di Francesco però non sapeva circoscriversi alla sfera dei medici librimentre avidamente leggeva quanto di bello giungevagli alle mani . Componeva frattanto applaudite poesie latine ed italiane
benché adattate soltanto alla lira . Una grand' opera di Caterina li. gli offerse stimolo a deporre il facile istrumento
e a dar di piglio alla tromìba .
Decretò 1' eccelsa donna d' innalzare alla memoria di Pietro I. il .grande un monumento
degno di Pietro e di lei
nella maggior piazza di Pietroburgo . Volle che a base di equestre colossale statua servisse un sasso tanto solido da reggere ai geli d' iperborea regione
e di tanta mole da potervisi scolpire le imprese del fondatore della Russa civilizzazione e potenza . Uno di granito ne fu da un pastore indicalo in Finlandia
ma sepolto in fangosa palude . Occorreva disotterrare I' enorme mole di tre milioni di libbre francesi fino al punto di metterla in equilibrio
senza che fracassato restasse il letto su cui dovea adagiarsi e senza eh' essa medesima soffrisse alcun sinistro accidente : di trascinare la semi-montagna
tosto che la stagione de' ghiacci lo avesse permessasino alla foce della Neva per lo spazio di cinque miglia
a dispetto delle salite
delle discese e degli stagni
che rendevano vie più arduo il trasporto : d' imbarcarla in modo che nè precipitasse nell' acqua
ne scompaginasse il legno destinato a riceverla
ne questo oppresso nel centro sollevasse la poppa e la prua e s' innarcasse
come al primiero tentativo degl'ingegneri di marina accadde: di farla galleggiarein prima rimontando la piccola
poscia la grande Neva : di deporla finalmente nel designalo sito
operazione nulla punto meno difficile delle precedenti . Tutto ciò
con tempo sì e con dispendio
ma con mirabile felicità si portò a termine dall' insigne meccanico conte Carburi di Cefalonìa . Chi fosse vago conoscere 1' intelligenza che costui spiegò
le macchine che pose in azione
e gli espedienti cui ricorse nei diversi incontrati c superati ostacoli
riscontri 1' Antologìa Romana ( an. 1778. n. aG. an. 1779. n. 37. ). Or da un' impresa cotanto ardila
la quale ( ottimamente il sig. Franchi riflette ) richiama al pensiero stupefatto gli obelischi
le egizie piramidi e le altere colonne Romane
Filippi-Pepe sentì impulso a comporre 1' epico poema in quattro libri Jmperat. Cacs. Vivi Retri primi M. P. F. Aug. Monumentimi
da lui a compimento recato in incn di due anni . Venne stampato la prima volta in Teramo dal lionolis nel 1789. e la seconda iu Napoli nel 1790. Felice impulsoche non determinò il figlio caro alle muse a cantar le donne
i cavalierl armi e gli amori — Le cortesìe
le audaci imprese
ma le scienze fisiche rendute amabili dal vezzo della poesìa . E siccome queste cran meglio conosciute nel secolo XVIII. di quel che lo orano state nel secolo di Augusto
c Filippi-Pepe in ciò sapeva più di Virgilio ; perciò
almeno sotto tale rapporto
il Monumento a me sembra superiore all' Eneide .
Essendo divenute rare le copie
il sig. Luigi Franchi
sedente nel 1818. nella G. C. di Aquila
mosso da aulica amicizia verso 1'orrevole
| |
Ripa Michele-Luigi Camparelli Lisbona Regal Filippi-Pepe Apruzzi Francesco Caterina Pietro I Pietro Pietroburgo Russa Finlandia Neva Neva Carburi Cefalonìa Antologìa Romana Romane Jmperat Retri Aug Teramo Napoli Augusto Virgilio Monumento Eneide Franchi Aquila Saliceti Pepe
|