Storia Ecclesiastica e Civile della di Niccola Palma
i5iDelfico
della Regina Maria Carolina
di Giovanili Tliaulcro
e di Francesco Cicconi suo zio materno . Parimenlo per mezzo de' Teramani torchi pubblicò nel 1802. un' orazione pel fausto ritorno del Ile Ferdinando IV : nel i8io un quadro fisico-morale della città di Aquila
ov' era stato chiamato al posto di capo di divisione dell'intendenza : nel 1814- e 1815. due discorsi
uno nella riapertura delle scuole del Regal collegio
di cui era stalo nominato professore di eloquenza con decreto de' 16. Dicembre i8i3. 1' altro nella distribuzione de' soliti premj annuali : finalmente nel 1820. una Memoria sullo stato dell' agricoltura della provincia di Teramo
per migliorarla
che riportò il premio proposto dalla Società economica
della quale era membro . Indefessamente applicato a leggere ed a scrivere compose quaresimali e panegirici per chi non si sentiva polso ad accozzarli : ed ha lascialo più cose manoscritte
segnafemente un corso di etica più che mediocremente bello . È morto in Teramo a' 3. Marzo 1828.
GASPARO SPITILLI
» Di Campii in Abruzzo ultra
della Compagnia di Gesù
dotto e di n mollo buona vita
mori in Roma quasi di anni 80. a' 17. di Maggio » 1 (»4o. Ila traslalalo dallo Spagnolo
c Lusitano le lettere dell1 India di » molti anni . Il martirio dell'i 26. Martiri del Giappone . Roma appresso >3 li Zannelti 1 5c)q. La vita di S. Domenico di Foligno deW ordine di » S. Benedetto dalli m. s. Latini falli Italiani . Roma i6o4- » Così il Toppi ( Bill. Napol. p. io3. ). Gaspar Spitilli Jesuila scrìpsit vitam B. Don
ittici Sorani
ut refert Jacobillus in Sanctis Fidginea? in cjus Scindi vita . Plures cjus ìndica? relationes legunture quibus ingenii vis arguilur. Pluribus aruiis Geueralis Vitelleschi socius fuit. Obiit Romae
regulae suae religionis magna cum observantiae fama . In tal modo Brunetti ( lil). 3. p. 73. ) . La famiglia Spitilli apparteneva al quartiere di Nocella . Hassi del P. Gasparo una speciale memoria nelle risoluzioni del consiglio di Campii del 1G17. quando per un predicatore dell' avvento di quell' anno e della quaresima del 1618. restò conchiuso » scriversi al P. >3 Gasparo Spitilli che voglia favorirci di' mandare qualche valentuomo « ( n. io. ) .
GIANBERNARDINO DELFICO •
Primogenito di Berardo Delfico e di Margarita Civico
nato in Teramo a'29. Dicembre 1739
sortì dalla naturacon un fisico ben composto e maestoso
un ingegno facile e pronto
ed una certa gajdza
la quale rendeva sommamente piacevole la conversazione con lui
condita sempre da scella erudizione e da attici sali . Questi personali vantaggi gli facilitarono nel 1767. il conseguimento della mano di Caterina Mazzocchi unica figlia di Lorenzo giudice di vicaria
stato assessore in Teramo dal 1709. al 1765: matrimonio in un aspetto felice
per aver portato ai sigg. Delfico
coli' c=-redita di quella famiglia originaria di S. Maria di Capua e famosa per aver dato al Regno il celebre filologo Alessio-Simmaco Mazzocchi
anche il titolo di Marchese
alla morte di Filippo Mazzocchi presidente del sacro Regio Consiglio
ma in altro senso disgrazialo
per esser Caterina mancata ai vivi
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