Storia Ecclesiastica e Civile della di Niccola Palma

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      » appagatosene gli contò il denaro domandatogliglielo lasciò sul desco stes-» so su cui 1' avea conlato
      dicendogli che tulio glicl regalava per fargli » conoscere che la sua estimazione ed il suo decoro
      e non ombr' alcuna >j d' interesse 1' avea mosso a replicare . Ringraziollo monsignore della finez-» za
      e gli ordinò che onninamente lo prendesse
      perchè in caso diverso » non avrebbe piglialo il quadro
      e lo prese . In altra colorì S. Amadeo » per un Cavalicr Piemontese
      che qualche tempo si fermò in Roma per » suo divcrtimcnlo
      e in discorrer seco giornalmente si divertiva . Ed in » altra colorì il giudizio di Salomone per un altro . E queste furon quelle. >j che fece per Roma . Mandò due quadri iu Ispagna
      clic gli aveva falli » a posta
      avendo in uno espressa la natività
      e nell' altro la circoncisione » di N. S. Ma o che fossero stali malamente incassali
      o che malamente » nel bastimento ove imbarcati furono si custodissero
      arrivarono mulìi
      » sfigurati
      e scoloriti
      iu modo clic chi li ricevè nel vederli rimase sor-» preso . E fattili vedere ad un pittore disse che facilmente si potevano ag-» giuslarc
      c clic egli aggiustati gli avrebbe
      se avesse voluto . Glieli dic-» de dunque
      e messovisi attorno cominciò a ritoccarli
      e iinito che e be >j glieli riportò
      che piacendogli assai meno che prima
      molto seco sebnc » dolse
      dicendogli clic stavano assai peggio . Fuvvi perciò qualche conlra-}} sto
      e maggiore stalo sarebbe quello del prezzo
      se un amico comune » entrato non vi fosse di mezzo
      e indotto non avesse il pittore al dovere
      » e consigliato 1' altro a rimandare i quadri a Roma a chi gli avea fatti. E » benché poco gli piacesse il consiglio era così mal sodisfallo
      che non vi » poteva neppur volgere gli occhi
      c vi si apprese . Onde fattili di bel » nuovo incassare li rimandò subito c he gli si porse 1' occasione a Roma
      » ed immediatamente arrivati furono consegnali a Giambattista . Dir non si 33 può quanto ne restasse ammiralo
      e quanto gli dispiacesse il vedere in w tal guisa deturpate le sue lunghe fatiche . Disse a chi glieli consegnò che » meglio sialo sarebbe il rifarli lutti e di minor spesa
      perchè assoluta-» mente non si sarebbe fatta in altra forma facendo
      cosa buona
      nè a lui « dava 1' animo di farla . E conservando ancora i disegni
      e gli studj
      ed jj estremamente compatendo la doppia sventura accaduta al compratore
      si 33 esibì rifarli pel terzo meno
      se così avesse voluto . Preso tempo di scri->3 verglielo per averne 1' approvazione
      ed avutala gliene diede 1' ordine
      33 e li rifece
      ed in sua presenza volle che s' incassassero
      ed egli stesso 33 andò ad allogarli a Ripa nella barca . Giunti appena in Ispagna corse il 33 compratore a farseli consegnare
      e trovatili belli
      e freschi si rallegrò . 33 e mandò a regalare una cassa di vino prezioso a Giambattista . Stava in-33 tanto terminando due altri quadri
      clic pur dovea mandare iu Ispagna
      33 di dove a dirittura gli erano stati da un Canonico di Siviglia ordinati
      e 33 perchè gli si faceva fretta di altri due
      che cominciati avea per Iughil-33 terra
      c 1' agente del canonaco dubitava clic i suoi restassero indietro
      33 credè col regalargli alcune libre di quel tabacco maggiormente impegnar-33 velo . Preselo
      (piando glielo mandò
      un giovane di Giambatista
      ch'era 33 fuori di casa ; ma lo rimandò tosto che fu tornalo all' agente
      e non 33 poco se ne offese
      quando gli fu da lui stesso detto il motivo per cui 33 gliel aveva mandalo . Lo clic fu cagione clic piccalo glieli Unisse
      se 33 non con tanto amore con maggior prestezzae se ne lamentasse fortcmcri-33 te dicendogli clic la sua parola valeva piucchè argento ed oro
      non che


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Storia Ecclesiastica e Civile della regione più settentrionale del Regno di Napoli (oggi città di Teramo) - Volume 5
di Niccola Palma
Stampatore U. Angeletti
1835-1836 pagine 244

   

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S. Amadeo Cavalicr Piemontese Roma Salomone Roma Ispagna Roma Roma Giambattista Ripa Ispagna Giambattista Ispagna Canonico Siviglia Iughil- Giambatista Unisse