Storia Ecclesiastica e Civile della di Niccola Palma
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mento di statua ( n. 6. tav. ) la testa della gorgone
simbolo di orientale invenzione ( n. i5. tav. 102. ) il capitello iu pietra del paese
ornato di fogliami e fiori di loto campanularc ( n. 2. tav. 120
) per altri trasandarne
sono
a confessione ancora del Micali ( tom. 3. ) d' imitazione egizia .... orientale.... sentono massimamente un fare egizio.... concettoasiatico .... sentono del fare più ivtusto egizi')____ di maniera egizia ....
che rassomiglia air egizia . Ottimamente egli osserva che 1' etrusco Bacco fosse
sotto più rapporti
identico ad Osiride : che nei vasi antichi il pallio delle figure comparisca quadralo alla foggia degli orientali ; che in generale tutta l'antichità figurata esprima costantemente la dotti ina del dualismoo sia 1' incessante contrasto de' due principi o genj
giusta 1' orientale ed egizia teosofia
in o,>posizionc alla greca : che anche nel secondo stadio delle arti
allor quando lo stile gretto primitivo egizio si cambiò in istile grecoromano più manierato
e si cominciarono a figurar favole di teina ellenico
j ur continuato si fosse a manifestare la radicata credenza del dualismo
e si fossero conservati i riti e le usanze degli Egizj nei funerali e nei sepolcri. Altrove ( toni. 2. ) rimarca che non solamente 1' architettura ( p. 25o. ) la statuaria ( 259. ) i vasellami* ( 280. e segg. ) la religionei simboli
le immagini degli dei
le sacre suppellettili
le filosofali dottrine ( no. e se?g- ) ^ teorìe cosmogoniche
1' anno magno
il passaggio delle anime
il loro giudizio e le loro purgazioni nell' altra vita ( igo. e segg. ) : ma eziandio i domestici arredi
gli anelli
le fibulegli scarabei ( 127. 128. ) gì'istrumenti musicali ( 218. ) la filiazione materna ( 228. ) ed il modo di scrivere da destra a sinistra ( 353. ) ; tutto si ravvisa di derivazione orientale
e precipuamente egizia . In vece però di riconoscere in questo immenso complesso d' indizj una pruova dell' origine degli Etruschi da alcun popolo di oriente
e più probabilmente dagli Egiziani ; ei vorrebbe spiegarlo col ripeterne la ragione dal commercio degli Etruschi sulle coste dell' Asia occidentale e dell' Egitto . Ma e chi mai vorrà persuadersi che il semplice commercio
il commercio
in cui si cambiò dopo gran tempo la piraterìa de' Tirreni
nella ristrettezza del senso che bisogna dare alla parola commercio
qualora si riferisca alle rimote età
abbia potuto produrre un' analogìa così antica
così universale
così popolare
così sentimentale
così costante ? In oltre il commercio presuppone ima nazione già costituita sotto un governo qualunque
un' interna organizzazione
un qualsisìa gius pubblico : e presuppone un anteriore sviluppo delle arti
fino ad un certo punto. Intanto il Micali nell' immutabilità e nel drillo ereditario delle patrizie e sacerdotali famiglie
componenti 1' aristocratico governo dell' Etruria
ed in quella istituzione teocratica primitiva riconosce la stabilità orientale
una figlia dell oriente
un costume egizio ( 83. 168. ) : e rinviene la somiglianza orientale
specialmente egizia
nell' infanzia
nell' origine
nel primo periodo ( a54- 255. ) nei primi passi dell' arte ( 280. ) . Forse è aU' autore sembrato che la derivazione da un altro popolo avrebbe qualche còsa di umiliante pe' suoi Etruschi : e la toscanica gelosìa lo avrà fallo circoscrivere a quella secca e poco giusta menzione delle monete di Alria Picena ( 347- ) che pur sono le più antiche e le più pregevoli dell' Italia centi ale
delle quali ben egli avuta avea contezzamediante 1' opera del eh. Melchiorre Delfico .
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