Storia Ecclesiastica e Civile della di Niccola Palma

Pagina (231/245)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      a3istri Jluminis Vomnni miserrime periit . Cujus corpus insepultum jacuit in dicto flumine rnultos dies . Denique impulsa aquarum rejectum in littore
      in eodem littore sepultum fuit. Della comunicazione di tale documento vado debitore alla gentilezza del dot. sig. Francesco Martegiani . Il non essersi a Lucantonio data ecclesiastica sepoltura rassoda quel clic la tradizione dice di lui
      cioè che vinto dall' orrore ingeritogli dall' eseguita carnificina
      divenne suicida .
      pag. 184. lin. 23. dopo la parola Teramo
      ogg. Tale trasferimento viene a conoscersi meglio da un manoscritto testé pubblicato dal sig. Raviz-za ( Collcz. voi. 3. ) . Vi si dice che il Preside duca di Noia ebbe nel 1646. ordine di portarsi in Chieti » e ricondurvi il Tribunal dell' Udienza » dalla Città di Teramo
      dove si era trasferito
      per essere stata Chieti di » quei tempi venduta al Sig. Duca di Castel di Sangro
      che tra le condi-» zioni della vendita volle che se ne partisse 1' Udienza ( p. 78. ) » . Ciò in conipruova di quel eh' io qui avea notato . Avendo il duca di Noia ottenuta licenza di tornarsene in Napoli
      verso la fine di Aprile 1647. il fiscale di Andrea ebbe ordine di apparecchiare in Orlona le stanze pel tribunale
      essendo al Caracciolo riuscito a far questo nuovamente allontanar da Ch ieti . Disposto all' uopo il Farnesiano palazzo
      colà il preside Pignatelli nel giungere in provincia sul finir di Maggio andò a prendere alloggio . Dopo quali he mese però costui per giuste mire politiche si determinò a passare in Chieti
      e » vi richiamò gli Uditori da Ortona
      scrivendo al Sig. Viceré » aver stimato preciso bisogno pel servizio di S. M. in. quei tempi che » correvano
      il restituir di nuovo 1' Udienza in quella Città » ( p. 80. ) . Ciò in rettifica ch'il' anno e del nome del Preside
      'seguati nelle lince 4- e 5. della pag. 129.
      pag. 272. lin. 5. Le tradizioni conservano i fatti
      non le epoche . L'anteriore disgraziato accidente era avvenuto 182. anni prima. Costa di un certificato del reggimento e del sindaco di Civitclla in data de' 5. Aprile 1627. or ora giuntomi nelle mani
      che nel giorno 2. Agosto iGa4- da folgore percosso il sito dove stuvu la munizione della polvere
      le pietre dal Re gio castello rovesciate sopra la Chiesa ed il monastero di S. Chiara danneggiarono in guisa I' una e 1' altro
      che furono necessitate esse povere Monache coti p;anto universale ad uscir fiora ed a contrarre un debito di 4oo. ducati
      onde sollecitamente riparare ai guasti . Sembra che scopo del certificato fosse di ottenere dal Viceré una sovvenzione
      ed è perciò che vi e rimarcato esser nel numero delle meliache due figliuole del Sig. Pietro l'aleared
      cioè di uno Spagnuolo .
      pag. 293. lin. 8. Giacché trascorsi a notare la soppressione della sede vescovile di Orlona
      mi corre il debito di avvertire eli;; clessa è stata ripristinata
      ed assegnata in perpetua amministrazione agli arcivescovi di Lanciano con bolla Pontilicia de' 17. Maggio i834.
      ivi
      lin. 2r. dopo le parole dodici toinolate . Affinchè in questa Stona rimangano sufficientemente additale le provvenienze tulle delle {«ossessioni del nostro vescovato
      aggiungasi. Finalmente monsig. Derivi tini
      in compenso del canone di due. 9. 60. netto di ritenuta del quinto
      che per 1' orlo di S. Gctulio corrispondevasi dal sig. Lelio Pompclti e da costui riluito
      fia avuto dall' Amministrazione gcn. della cassa di animortizzazioue e demanio pubblico con processo verbale de' i5. Maggio i833 un temilo nel teniiuento di Montone
      già appartenente al feudo di Tortoreto .


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Storia Ecclesiastica e Civile della regione più settentrionale del Regno di Napoli (oggi città di Teramo) - Volume 5
di Niccola Palma
Stampatore U. Angeletti
1835-1836 pagine 244

   

Pagina (231/245)






Jluminis Vomnni Martegiani Lucantonio Teramo Collcz Preside Noia Chieti Tribunal Udienza Città Teramo Chieti Sig Castel Sangro Udienza Noia Napoli Andrea Orlona Caracciolo Farnesiano Pignatelli Chieti Uditori Ortona Sig Udienza Città Preside Civitclla Chiesa S. Chiara Monache Viceré Sig Spagnuolo Orlona Lanciano Pontilicia Stona S. Gctulio Pompclti Amministrazione Montone Tortoreto Francesco Raviz-za Duca Viceré Chiara Pietro Lelio