Il Comune Teramano di Francesco Savini

Pagina (401/635)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

     
      Cap. XXIV - Sua azione contro i danni milit. nel per. del patriz. (1507-1770). 379
      CAPITOLO XXIV.
      Sua azione contro i danni militari nel periodo del patriziato
      (1507-1770).
      SOMMARIO: i. Gli alloggi delle milizie spagnuole, cagione d'immensi danni nel ventennio 1520-1540, e saggio di militari requisizioni anteriori nel 1505.— 2. Particolari dolorosi degli alloggi dal 1526 al 1538. — 3. Mezzo disperato di difesa armata adoperato contro di essi dal comune nel 1530, e patti gravosi che ne seguono con le prevalenti schiere spagnuole. — 4. Nel 1539 esso si appiglia all'espediente di chiuder loro le porte in faccia, ma ne paga il fio a suon di moneta. — 5. Disastrose conseguenze pubbliche e private da siffatti alloggi e casi pietosi di qualche magistrato nel 1540. — 6. Continuano gli alloggiamenti, sebbene men gravosi e frequenti, lungo questo periodo. — 7. Modi e obblighi speciali del comune nel fornir vettovaglie agli eserciti di passaggio in Teramo. — 8. Dimora continua e dannosa di truppe straniere e indigene dal 1562 al 1684 destinate contro i banditi — 9. Nuova milizia provinciale assoldata dai comuni a difesa del littorale e poi adoperata anche contro que' masnadieri. — io. Contegno diverso del nostro comune verso i varii eserciti in circostanze guerresche nel 1557, nel 1648 e nel 1744.
      i. In questo periodo, che senza dubbio fu il più infelice di tutta la teramana storia, non bastava certo al nostro comune spiegare le sue scarse forze contro una sola delle pubbliche oppressioni del tempo, come era quella della minacciata feudalità, ma ad esso incombeva altresì il compito di adoperarle contro gli altri flagelli, fra cui uno de' più gravi era appunto il peso dei forzati e rovinosi alloggi militari. Le milizie agli stipendii della Spagna, per le continue guerre sostenute da Carlo V e da' suoi successori, erano spesso di passaggio in Teramo, città posta ai confini del regno, e le importabili requisizioni che le accompagnavano formano ampio e doloroso tema a tutto il dialogo 7° delle memorie storiche del Muzii, e sono atti perciò, con l'aiuto di questo scrittore e di qualche altro coevo documento, a dar sufficiente materia ad uno speciale capitolo qual' è il presente. Diciamone dunque, per quanto importa allo scopo nostro, che è strettamente municipale. E si esponga in prima, che le spese di questi alloggi gravavano, giusta l'uso dell'epoca, in gran parte sui miseri comuni, e che per noi ne comincia il flagello intorno al 1520. Frattanto non


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Il Comune Teramano
nella sua vita intima e pubblica
di Francesco Savini
Forzani e C.
1895 pagine 612

   

Pagina (401/635)






Teramo Spagna Carlo V Teramo Muzii Particolari Mezzo Disastrose Continuano Modi Dimora Nuova