Il Comune Teramano di Francesco Savini
Cap. XXVII - Suo organismo nel periodo del patriziato (1507-1770). 433
anni 1552-1554; che, rimasto ignoto al Palma, noi analizzammo in uno studio a parte e non ha molto reso di pubblica ragione (i); l'altro degli anni 1560-1563, ancora esistente (2), e che fu usufruito da quello storico (3). Questi due registri, studiati e convenientemente tra sé comparati e sussidiati inoltre da qualche altro coevo documento, ci porgeranno materia bastevole al nostro studio. Del più antico registro, siccome di quello meno noto, da^ remo una più larga analisi. Tal codice è in-folio di carte numerate 147, oltre il titolo e l'indice, largo centimetri 21, alto 27. È tutto scritto d'una mano coi caratteri corsivi comuni del cinquecento, su carta bambagina e legato con coperta di pergamena. La prima carta ha il titolo seguente : « Hic est Liber Cancellariae « Magnificae Universitatis Terarni, cui Titulus et nomen est : Senatus consultorum Primus, scriptus confectus et conditus per me « Franciscum de Angelis de Regia Terra Accumuli Publicum per « totam provinciam aprutinam Regia et ubique locorurn et itnperiali auctoritate notarium ac eiusdem Universitatis Grammateurn « et cancellarium. In quem, Dante Domino, referentur Senatus « consulta, Plebiscita, Magistratuum Designationes, ac sortitiones « eorumque iuramenta, Delationes, Prorogationesque, Publicorum « munerum literae publicae, et alia permulta, ut in eo erit videre ». In cui classicamente le deliberazioni del consiglio son dette Senatus consulta, e le risoluzioni del parlamento plebiscita. Il testo è con eleganza, e talvolta con ricercatezza, latinamente scritto nella sua maggior parte : non di rado però le arringhe degli oratori son riferite in discreto volgare, e ciò, crediamo, per far più presto, o, meglio, per dare un più esatto conto delle discussioni, e seguendo la lingua de' disputanti.
2. Ma passiamo ad esaminare il contenuto organico di questo registro. Vi appare in prima il parlamento generale del comune teramano, che adunavasi per mandato del regio governatore e dei signori del reggimento. Difatti l'altro registro degli anni 1560-1563 (4) ci mostra che esso convocavasi « de mandato et praesentia honorandi Capitanei, et de deliberatione magnificorum « Virorum de Regimine ». Ciò almeno nelle ordinarie congiunture;
(1) FR. SAVINI, « La vita municipale in Teramo nella metà del secolo xvi, studiata in un registro comunale degli anni 1552-1554 », in Bolletl. Star. abru^. dell'aquila, 1889, an. I, puntata 2*.
(2) Cane PALMA, 2' divisione, t. XII, nella bibl. del Liceo di Teramo.
(3) PALMA, op. cit., voi. Ili, pp. 49-56.
(4) PALMA, op. cit., voi. Ili, p. 49.
SÌVINI, // comune teramano. 26
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Il Comune Teramano
nella sua vita intima e pubblica
di Francesco Savini
Forzani e C. 1895
pagine 612 |
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Pagina (455/635)
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Palma Liber Cancellariae Universitatis Terarni Titulus Senatus Primus Angelis Regia Terra Accumuli Publicum Regia Universitatis Grammateurn Dante Domino Senatus Plebiscita Magistratuum Designationes Delationes Prorogationesque Publicorum Senatus Capitanei Regimine Teramo Bolletl Cane PALMA Liceo Teramo Franciscum Star
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