Il Comune Teramano di Francesco Savini

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      Parte IV - II comune teramano nell' évo moderno.
      CAPITOLO XXIX. Sue condizioni nel periodo delle riforme comunali (1770-1889).
      SOMMARIO: i. Condizioni generali, morali e materiali, del comune e del popolo in questo periodo; risvegliamento patriottico in faccia all'invasione francese; contegno passivo del comune dal 1815 al 1860 e sua inerzia morale e materiale, ma legale ; contegno pur passivo dei cittadini dopo quest' epoca, malgrado i loro rinnovati privilegi!, e rapido movimento popolare comunale nel 1889. — 2. Condizioni organiche; misere fino al 1860, descritte da un contemporaneo; non molto vivaci dopo quest'anno e agitate dopo il 1889. — 3. Condizioni intellettuali : assai fiorenti fino al principio del secolo xix; società patriottica nel 1792 e sua breve ma feconda vita; teatri e loro vicende dal 1776 al 1868; società economica dal 1821 al 1860; vani tentativi di posteriori società letterarie; floridezza dell'attuale movimento intellettuale, individuale però e non collettivo — 4. Condizioni finanziarie del comune: meschine fino al 1860; rapido moto dei successivi bilanci. — 5. Condizioni economiche: arti e mestieri scarsi; tintorie e concerie; fabbrica di cremor di tartaro; monte, de' pegni. — 6. Condizioni etiche: gare fra le confraternite nel 1796; partecipnzione del comune alle sacre funzioni e missioni. — 7. Condizioni igieniche; provvedimenti nelle epidemie del 1797 e del 1817; commissioni di cittadini nei pericoli del cholèra dal 1831 al 1835; atti comunali nel cholèra degli anni 1855, 1867, 1868, 1869. — 8. Condizioni demografiche: del comune e della città, negli anni 1794, 1813, 1830, 1858, 1862, 1872 e 1882; nomi dei villaggi e delle parrocchie ; aumento notevole nel contado e scarso nella città e ragione di ciò. — 9. Condizioni edilizie e viali: edifizii ecclesiastici, governativi, comunali, privati; mura e porte; ponti, vie e portici: quadro dei miglioramenti edilizi!, viali, igienici e commerciali dell'ultimo scorcio di questo periodo, cioè dal 1860 al 1889.
      i. Compiuta la narrazione dei fatti del comune durante quest'ultimo periodo della sua storia, passiamo ora, giusta il nostro costume, a considerare le varie condizioni morali e materiali, in mezzo alle quali que' fatti si compirono. Abbiamo esaminato a lungo nel debito luogo (cap. xxi, § 12) le condizioni sociali e comunali delle città del* regno alla fine del periodo che noi, pel fatto nostro, chiamammo del patriziato e il moto generale, che allora, segno dei tempi, appariva nel popolo verso una più larga partecipazione sua agli affari cittadini. Abbiamo pure bastevolmente analizzato (cap. xxi, 13) le stesse condizioni press'a poco esistenti nel caso particolare del nostro comune e visto altresì (cap. xxi, §§ io e 11)


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Il Comune Teramano
nella sua vita intima e pubblica
di Francesco Savini
Forzani e C.
1895 pagine 612

   

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