Il Comune Teramano di Francesco Savini
Cap. XXX - Suo organismo nel periodo delle riforme comunali (1770-1889). 4°9
CAPITOLO XXX. Suo organismo nel periodo delle riforme comunali (1770-1889).
SOMMARIO: i. Il nuovo organismo stmi-democratico del 1770; parlamento, consiglio di 36 decurioni con a capo il sindaco. — 2. Giurisdizioni feudali del comune fino al 1806 e il suo capitano di S. Giovanni a Scorzone — 3. Effimera municipalità col suo presidente e co' sei membri insti-tuita dai Francesi nel 1799 — 4. Riforma comunale francese nel 1806: decurionato eletto a sorte fra i possidenti ed elettore del sindaco, degli ufficiali municipali, dei revisori de' conti e dei deputati ai consigli distrettuali e provinciali; commissione comunale per le opere,pie. — 5. Legge borbonica del 1815 distruttiva de' precipui diritti comunali e attribuente al re là scelta del sindaco e dell'intero consiglio — 6. Legge comunale del Piemonte del 1859 estesa fra noi alla erezione del regno d'Italia nel 1861 e analisi della medesima: I. composizione del comune; consiglio, sindaco, segretario e ufficio comunale ; II. elezione cittadina del consiglio ; III. ufficio di questo ; IV. giunta e suo ufficio ; V. sindaco, sua elezione regia e suo ufficio; VI. amministrazione e contabilità comunale ; VII. ingerenza governativa in certi affari di questa ; Vili, responsabilità degli amministratori, governo del regio delegato in caso di scioglimento dei consigli. — 7. Nuova legge del 1865, quasi identica a quella del 1859 — 8. Terza legge comunale del 1889 diversa sostanzialmente dalle precedenti nel più largo diritto elettorale, nell'elezione consiliare del sindaco e nella pubblicità delle sedute del consiglio; regolamento su questa legge che stabilisce la forma delle elezioni, l'esercizio degli uffici! municipali e la materia ai regolamenti edilizii comunali. — 9. I nove regolamenti municipali di Teramo dal 1871 al i88'i: a) polizia urbana, ordine pubblico, salute pubblica, annona, suolo pubblico; b) macello pubblico; e) ornato ed edilità; a) posti pubblici; e) polizia rurale;/) tasse comunali: fuocatico, bestiame, vetture e domestici, licenze, cani ; g) segreteria : impiegati e stipendii, affari, diritti e doveri, mancanze e pene, archivio, inventario; h) guardie municipali: gradi e stipendii, vestiario, ufficio, disciplina, ispettore; i) guardie daziarie: gradi e stipendii, armi e vitto, servizio, disciplina; j) tariffa dei dazii. — io. Sguardo generale sui varii organismi delle diverse epoche e conchiusione.
i. Eccoci finalmente, con questo capitolo che giusta il nostro costume tratta dell' organismo comunale nel presente periodo, pervenuti al termine del nostro cammino attraverso i secoli della storia del teramano comune. Col 1770 entra questo nel nuovo organismo e comincia insieme l'estremo periodo storico del medesimo, a cui noi a ragione abbiamo dato il nome togliendolo dalle molteplici riforme che seguirono durante quasi tutto esso periodo. Il regio
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Il Comune Teramano
nella sua vita intima e pubblica
di Francesco Savini
Forzani e C. 1895
pagine 612 |
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Pagina (511/635)
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