Il Comune Teramano di Francesco Savini

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      574 Documenti.
      Item quo ad Actuarium, Actuario per civitatem nostram deputato con-tentus stare debeas.
      Item statuta, Plebisscita Senatus consulta, consuetudines et laudabiles raores civitatis nostrae per omnia servabis.
      Item cum tui muneris dies cesserei, syndico nostro ad opus publicum balista; duas calibeas valoris carolinorum viginti assignabis.
      Item eodem Magistratu destinatis tribus diebus consummatis (?), extra Palatiutn antedictum coram nostris syndicatoribus causarum dices repetundarum administrati muneris rationem redditurus.
      Nos autem, ut virtuti Tuae gratiam quam possumus referamus, salarium Tibi ducatorum sex et triginta de carolinis, seu decem ducato cuilibet adnu-meratis, a nostro urbano quaestore seu depositario singulis duobus mensibus prorata exolvendorum decernimus, ac etiam dimidium emolumentorum acto-rum civilium per eundem Actuarium percipiendorum ut hactenus et modo (?) servatur, nec non emolumenta alia, quae ex viridi consuetudine Tui in eodem magistratu praecessores percipere et habere consueverunt iuri et equitati non repugnantia. In quorum fidem etc. Datum Terami die xxviij0 Julii M.o.liij0.
      Frane.8 A. scriba m.to scr.
      XXXV.
      12 agosto 1599. (Arch. coni, di Bacucco) (i).
      Concessione d'esenzione di gabelle dell' università di Teramo al castello di Bacucco.
      Judex Regimen et Civitas Regiae Civitatis Terami. Li giorni passati nel publico, e Generale Parlamento di questa Città per parte del Castello di Bacucco fu presentato memoriale del tenor seguente: Nel publico Conseglio, e Parlamento della Città di Teramo. L'Università et huomini del Castello di Bacucco, supplicando humilimente fanno intendere a questo publico Conseglio, come in virtù di alcuni benefici) e serviggij prestati dall' Università et huomini del detto Castello di Bacucco a detta Regia Città, et a' suoi Cittadini le fu concesso immunità et esenzione de Dazij e gabelle che s'impongono da essa Città in qualsivoglia modo, e perché ora da alcuni Gabelloti et Affittatori delle Gabelle di detta Città si cercano infestare li Cittadini di detto Castellò a contribuire, et a pagare dette Gabelle, che li Cittadini di detto Castello di Bacucco come di sopra sono esenti conforme la forma della volontà di questo Publico; Per tanto hanno voluto hauere ricorso a questo honorando publico Parlamento, e Conseglio supplicandolo si degni restar servito ordinare ed occorrere all'indennità d'esso Castello et huomini di Bacucco, de modo tale, che siano trattati franchi, et Immuni come continuamente sono stati trattati e di presente si trattano, e come tali siano mantenuti in pacifica possessione, nella quale sono stati et al presente sono senza contradizzione, e disturbo di detti Cittadini di detto Castello nella cennata Immunità concessali per l'afTez-
      (i) Pubblicato dalla Rivitta alnt^tse di Teramo, fase. Iuglio*agosto 1893 a p. 381.


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Il Comune Teramano
nella sua vita intima e pubblica
di Francesco Savini
Forzani e C.
1895 pagine 612

   

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Documenti Actuarium Actuario Plebisscita Senatus Magistratu Palatiutn Tuae Tibi Actuarium Tui Terami Julii M Arch Bacucco Teramo Bacucco Regimen Civitas Regiae Civitatis Terami Generale Parlamento Città Castello Bacucco Conseglio Parlamento Città Teramo Università Castello Bacucco Conseglio Università Castello Bacucco Regia Città Cittadini Dazij Città Gabelloti Affittatori Gabelle Città Cittadini Castellò Gabelle Cittadini Castello Bacucco Publico Parlamento Conseglio Castello Bacucco Immuni Cittadini Castello Immunità Tez- Pubblicato Rivitta Teramo Tuae