Storia di Torino di Luigi Cibrario
capo primo
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mossi. Gli abitatori delle regioni di mezzo chiama-ronsi Etruschi; ed Osci que che abitavano l'Italia inferiore; se da qualche cor.diziene di sito o da altrecagioni non č noto.
Un'altra gente Giapetica furono i lavonii o Ionii, nome dato da tutte quasi le nazioni asiatiche ai Greci ed anche ad altre genti europee. Li suddivide il Balbo in Elioni, Pclasgi ed Iberi. Comunque sia, gė' lbcri vennero secondi in Italia ; parte di loro si tragittō nella grande penisola spagnuola a cui die nome d'ibcria. Due altri popoli della medesima razza Iberica scesero, gli uni in Sicilia, e furono i Sicani, Siceli o Siculi; gli altri, i Liguri, risalirono la penisola lungo la costa orientale, accampandosi nella gran pianura Lombarda, ne' monti del Genovesato, nelle valli inalpine e transalpine, e alle foci del lodano. A quei tempi sebbene i fiumi, per lo pių vaganti senza legge, le frequenti paludi, le densissime selve ristringessero lo spazio della terra abitabile, tuttavia le genti non eransi ancora moltiplicate a tal segno che non vi fosse sito pe'nuovi arrivanti. E sembra che, dopo qualche non felice sperimento dell'armi, i Tirreni parte si riducessero sui gioghi dell'Apennino inferiormente alla Macra, parte si con-fonclesser co'Liguri, parte in luoghi scoscesi ed in valli selvagge preferissero mantenersi nelP antica indipendenza. I primi furono Etruschi ed Osci; i secondi i Tavrini che compaiono poi nella storia
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Storia di Torino
Volume Primo
di Luigi Cibrario
Alessandro Fontana 1846
pagine 531 |
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Pagina (13/531)
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