Storia di Torino di Luigi Cibrario

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      NOTE
      (1) Troya, Storia iVItalia del Medio Evo.— Gino Capponi, Sulla domi-nazione dei Longobardi in Italia, Lettere al prof. Pietro Capei, nell'archivio storico.—Trevisani, Delle leggi Longobarde in relazione coi popoli conquistali.
      (2) Gregor. Turon.
      (3) Troya, Storia d'Italia, vol.i, pai te V.
      Savigny,, Droit rom. au moyen age.
      (4) Gregorio Turonense scrive che a questi tempi Susa si teneva ancora a divozion dell'impero, e che ne a\?a comando Sisinnio in nome di Giustino. Fredegario racconta invece il fatto della cessione. Distinguendo i tempi, forse possono sussistere ambedue le narrazioni, e forse ha ragione il Troya, il quale pensa che Sisinnio, governatore di Susa^ amò meglio darla a Gontranno che lasciarla pigliar dai Longobardi.
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      (5) Nell'angolo tra la via del Gallo e quella de'Pasticcieri.
      (6) Agiltjlf grat. di vir glor. rex totius Ital. offert sco Ioiiànm Baptistae in ecla modici*.
      (7) Balbo ( Prospero), vita di Agilulfo nella Biografia Piemontese del Tenivelli.
      (8) V. la dissertazione che s'inserisce qui appresso.
      (9) Meyranesio, Pedemont. sacrtim, 110.
      NOTIZIE D' URSICINOVESCOVO DI TORINO NEL SECOLO V!
      Nella primavera e nella state dell'anno 18^5, volendosi costruireun eanale sotterraneo, si sono praticati alcuni scavi ne! primo

Storia di Torino Volume Primo di Luigi Cibrario Alessandro Fontana 1846 pagine 531

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