Storia di Torino di Luigi Cibrario

Pagina (274/531)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      CAPO TERZOCongiura torinese del 1554. —Società del popolo creata da Jacopo, principe d' Acaia.—Compagnia del Fiore.—Brevi notizie de* successi de'principi d? Àcaia in Piemonte, fino alla morte di Ludovico, ultimo di quella stirpe, nel 1418-
      Nel 1335, il re Roberto stretto in lega con Fede-rigo di Saluzzo, Asti e Monferrato, movea guerra al principe d'Acaia. Filippo sbaragliava l'esercito nemico al Tegerone il 7 d'ottobre; ma le ostilità non cessarono, ed il principe andava coll'armi e co' negoziati, svellendo ad uno ad uno i vassalli clie rimancano al marchese di Monferrato nel Canavese, quando Federigo vedendo di non poter opprimere il nemico coll'armi, tentò le vie del tradimento.
      Era la città di Torino, come le altre d'Italia, miseramente divisa. Stavano dall'una parte le stirpi dei signori della Rovere, dei Beccuti, dei Borgesi e d'altri potenti ospizii; dall'altra i Zuna, i Sili, i Biscotti,


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Storia di Torino
Volume Primo
di Luigi Cibrario
Alessandro Fontana
1846 pagine 531

   

Pagina (274/531)






Jacopo Acaia Fiore Piemonte Ludovico Roberto Fede-rigo Saluzzo Asti Monferrato Acaia Tegerone Monferrato Canavese Federigo Torino Italia Rovere Beccuti Borgesi Zuna Sili Biscotti Società Compagnia Filippo