Storia di Torino di Luigi Cibrario
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LI DUO QUINTOMaria Vergine; della mela a ehi bestemmiasse il nome de'Santi, in difetto stesse alla berlina il colpevole un giorno intero, e digiunasse a pane ed acqua. In One si represse Tinverecondia delle femmine da partito.
D'un altro illustre oratore ci parlano le memorie torinesi. Nel 1459 predicava la quaresima in Castello avanti alla duchessa Bianca e tutta la corte S. Angelo Carletli, frate dell'osservanza di S. Francesco, nato in Chivasso.
Gran frutto anche pel progresso degli ordini civili faceano a quel tempo le prediche.
11 monte di Pietą erelto in Torino nel 1519, era stato consigliato dal predicator quaresimale della Madonna degli Angioli, chiesa situata nel sobborgo di Dora, presso al sito in cui sono i molini della cittą.
Soli tre anni prima eransi chiamati in Torino i Francescani riformati, e si era loro edificato un convento, sotto alla invocazione della Madonna degli Angioli al borgo di Dora, donde passarono nel 1544 a S. Tommaso.
Verso il principio del secolo xvi i Carmelitani occupavano la chiesuola di S. Sebastiano fuori di porta Marmorea, donde dopo la distruzione de' sobborghi fatta da'Francesi, passarono a Sla Maria di Piazza.
Nel 1561 s'erano alcuni industriati perche il papa
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Storia di Torino
Volume Primo
di Luigi Cibrario
Alessandro Fontana 1846
pagine 531 |
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Pagina (378/531)
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