Storia di Torino di Luigi Cibrario
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LIBRO QUINTO, CAPO QUINTO
(lolla città; e dal 1578 si chiamò spedale di S. Giovanni e della città di Torino (5).
Degli esposti, fin da'tempi più antichi, pigliava cura il comune, e facea loro insegnare un mestiere; e le fanciulle, quando andavano a marito, solca sussidiar d'una dote (6). Agli usciti di senno non s'apriva nissun ricovero. Erano custoditi dai parenti, se agiati; fatti ludibrio della plebe, se poveri. Alcuna volta per pazzi furiosi il comune appigionava una casa, dove fosser rinchiusi.
Ancora ai padri di duodecima prole concedevano i savi privilegio d'immunità.
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Storia di Torino
Volume Primo
di Luigi Cibrario
Alessandro Fontana 1846
pagine 531 |
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Pagina (386/531)
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S. Giovanni Torino Giovanni
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