|
Storia di Torino di Luigi Cibrario
»
LIBRO TERZOCapo Primo.—- Costituzione definitiva della città di Torino in comune. — Giurisdizione sulla strada romana , libertà ed altri privilegi ottenuti da Arrigo v, imperatore, nel 1111 e 1116.-—Significazione della parola libertà. -—Forme politiche del eomune. — Origini e sviluppo del medesimo. Primi consoli torinesi. —Abbassamento del* consolato, colla chiamata d'un podestà . ............» 181 Capo Secondo. — Amedeo in, conte di Savoia, s'insignorisce di Torino verso il 1130. — Sue discordie coli5 imperatore Lotario.— Barbarossa , suo disprezzo pe'dritti acquistati.— Doni e privilegi da lui conceduti al vescovo di Torino a pregiudizio de* terzi. — Lega de' Torinesi coi marchesi di Romagnano.—Guerra civile nel 1191 tra i cittadini ed il vescovo. — Pace nel 1193. — Guerra con Chieri e Testona. Pace del 1200............» 191 Capo Terzo. — Quanto dure condizioni fossero quelle de borghesi d' un comune indipendente nel medio evo, e come si portassero lietamente per amore di libertà. — Contese per l'impero tra Filippo di Svevia e Ottone di Sassonia. —Filippo ucciso, Ottone deposto, Federigo ii eletto. — Buone e ree qualità di questo principe. — Tommaso i di Savoia ristora la fortuna di sua casa. — I Torinesi attendono a fortificare con leghe la propria indipendenza. — Confederati |
Ottavo Torino Savoia Savoia Cuniberto Torino S. Michele Chiusa Lucemburgo Monzone Pietro Adelaide Torino Arrigo Savoia Torino Lotario Torino Torinesi Romagnano Chieri Testona Filippo Svevia Ottone Sassonia Ottone Federigo Savoia Torinesi Marchesi Oddone Pietro Michele Federigo Barbarossa Pace Filippo Tommaso
|