Storia di Torino di Luigi Cibrario
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LIHRO PRIMOguerra Sforzesca e l'impresa di Carlo vili
nel secolo seguenteparmi che si sarà cominciato a murar qualche fabbrica più gentile sul colle torinese. Nel secolo xvi già abbondavano. Una ne comprò nel 1565
affine di fuggire la pestilenzaFiliberto di Pingone co'danari di Filiberta di Brucilo sua moglie
in vai de'salici; e vi lasciò monumento dell' amor suo coniugale in questa iscrizionenon rara per lo stile
rarissima pel soggetto :
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Nei travagli della pestilenza che pur troppo allora di frequente si succedeanocontinuò il colle torinese a ricevere i fuggiaschi confidati nell' aria più salubre
e nel rezzo delle solitarie sue piante. Cristoforo Pellagnino
lettore di leggi nell'università di Torino
morì in una di queste ville in settembre del 1599. Nel 1650 furono le medesime campo di luttuose scene e di militare licenza; alcuni riparatisi in fretta alla campagnadopo d'aver veduto
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Storia di Torino
Volume Secondo
di Luigi Cibrario
Alessandro Fontana 1846
pagine 775 |
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Pagina (42/781)
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