Storia di Torino di Luigi Cibrario

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      CAPO QUA11TO
      4ì)
      Il salone era istorialo degli avvenimenti più notabili della vita di Madama Reale; vedovasi e quando nasceva da Arrigo iv e da Maria de'Medici
      e quando dava la mano a Vittorio Amedeo
      principe di Piemonte; e quando era assediata dai principie quando taceva pace con essi
      e quando resisteva al re suo fratelloo piuttosto al Richciieu a Grenoble
      e salvava l'independenza dello Stato
      e quando marnava Carlo Emmanuele secondo suo figliuolo a Madama Francesca di Valois che per la sua bellezza e la sua candida innocenza veniva chiamata alla corte di Savoia Colombina d'amore. Ancora quandoritraendosi dallo cure mondane al silenzio do chiostri
      passava lunghe ore nel monastero delle madri Carmelitane da lei fondalo sulla piazza di S. Carlo. Nelle fasce della vòlta stavano effigiato le armi ed i gena de"p« incipi e delle principesse viventi dellafamiglia reale; ed anche delle due principesse maritate al duca di Parma
      ed all'E-lettor d:. Baviera. Quella di virili spiritie già destì^ nata a Ludovico xiy
      esperta al par d qualunque piìi ammaestralo cavaliero a maneggiar destrieri ; questa di \ivace ingegno e di maravigliosa bellezza; opperò il genio di le veniva espresso da una giovanotta vestita di bnmeo ed azzurrovaga
      sorridente nel voltosparse le bionde chiome
      coronata di roseportando fra le mani un cuore da cui usciva una fiamma.
      Negli appartamenti eransisecondo il costume
      Voi II 7

Storia di Torino Volume Secondo di Luigi Cibrario Alessandro Fontana 1846 pagine 775

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