Storia di Torino di Luigi Cibrario

Pagina (56/781)

pagina

       

      (JOI.IMIO PRIMO
      nome di fra Giovanni Ballista
      il 15 luglio del 1029 (16).
      L abate Giovanni Botero nel suo poema della primaveraparlando di queste pi mcipesse
      quando ancora fiorivano di prima giovinezza scrive:
      Ma che si potrà dir che degno sia Della cortese e amabile Isheei.laDella vermiglia e. candida Mabia
      ( Non contenda con lei qual sìa più bella ) Di Catterina
      graziosa e piaQua! divota e da Dio gradita ancella !
      Qual (la più vago fior che Margarita
      Di gentilezza e di valore ideaCui cede in arme Vittorina ardita In pudica onestà Pcnelopea
      Atalanta in beltà gaia e fioritaIn studio e in zelo dì drittura Astrea? Questa dal materno alvo portò seco Quanto di grazioso ha il mondo cieco.
      Ma tornando al Monte
      che ci ha dato causa a cosi lunga digressionenoteremo che in quella chiesa fu sepolto
      il 19 di luglio 1667
      il famoso conle Filippo S>. Martino d'Agliè
      siato lungo lempo pnncipal ministro e favorito della reggente Cristina. Carcerato per violenza dal Richelieu
      perchè non volle vendersi alla Francia
      perchè dissealtamente che era

Storia di Torino Volume Secondo di Luigi Cibrario Alessandro Fontana 1846 pagine 775

Pagina (56/781)

Giovanni Ballista Giovanni Botero Isheei Mabia Di Catterina Dio Margarita Vittorina Pcnelopea Astrea Monte Filippo S S. Martino Agliè Cristina Richelieu Francia Martino