Storia di Torino di Luigi Cibrario
e vpo quarto
(ilsazio dei regali francesi
perchè ricusò con nobilissima lettera alti onori otfertigl» da quel cardinaleed impedì la consegna di Monmegh.mo
chiesta con alterezza di comandoa nome a. Ludovico xiii
illustrò con questi meriti mcontrastabii la sua fama alquantoper accuse di diverso genere
intorbidata.
La muilare mportanza del sito procurò a quel pacifico recesso non pochi disturbi. Nel 1659
quando il principe Tommaso s' .mpadronì d\ Torino
fortificò e t inderò 1 Monte.
Ma i FrancesL pigliarono quel posto d'assaltonè valse ai vinti ricoverarsi ;n chiesa
nè li protesse la tremenda maestà degl altari; perocché appiedi quel.
da? crudeli \ uncitori furono trafittilacerati
sgozzali; appiè di queliisottentrando al furore dell' r? il furor della libidine
si fece forza all'onestà delle donne.
Nel 1690 Vi;tono Amedeo 11
in guerra colla Francia
pose presici
fu risoluto per ben due volte ne'consigh del duca d'abbattere il convento pel comodo che avrebbe potuto dare ai nemiciti fulminare da quella vetta la città colle artiglierie. Ma per buona sorte non si perseverò .n quel pensiero (17).
Nel 1799 Vukassowich cogli Austro-Russi occupò il Monte
e piantovvi batteria di cannoni e mortaionde stringere alla resa la città di Tonno
tenuta dai Francesi capitanati dal general Fiorella.
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Storia di Torino
Volume Secondo
di Luigi Cibrario
Alessandro Fontana 1846
pagine 775 |
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Pagina (57/781)
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