Storia di Torino di Luigi Cibrario
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1.IIU10 PRIMONel cimitero di Dora è sepolto
in luogo dato dalla città
il dotto barone Giuseppe Vernazza
morto nel 1822.
Presso al medesimo cimitero è un sito chiuso da muradove si seppellivano e si seppelliscono i giustiziati insieme colla famiglia di giustizia.
Il portico anteriore del cimiteroche serve come di vestibolo
ha ai due lati due camerette quadre. In quella al meriggio del cimitero della Rocca
ve-devasi il sepolcro della principessa Barbara Belo-selski
moglie d'un ministro di Russia
ed era il solo monumento di qualche splendore che decorasse i nuovi campi del riposo.
Barbara Beloselski morì addì 25 di marzo del 1792
in età d'anni ventotto.
La statua della religioneil basso rilievo che raffigura il ritratto della principessa e le altre scolture
sono dovute allo scalpello d'Innocenzo Spinacci scultore del granduca di Toscana (19).
Ora quel cimitero si è trasformato in convento succursale de'frati di S. Francesco
della stretta osservanza riformati; e quel sepolcro che s'apre sul giardino
è veduto da pochi.
Nel cimitero della Rocca sono sepolti l'architetto conte Dellala di Beinasco
ed il cavaliere Clemente Damiano di Priocca
ministro dell'agonizzante monarchia di Carlo Emmanuele ivuomo di raro giudicio
di specchiala fede e di molte letteremorto nel 1815.
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Storia di Torino
Volume Secondo
di Luigi Cibrario
Alessandro Fontana 1846
pagine 775 |
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Pagina (94/781)
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