Storia di Torino di Luigi Cibrario

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      (1) Conto di messer Donato Familia
      1568. Arc/i. camerale.
      (2) più di fiorini 690 furono pagali al pittor Guglielmo CaHeia di Moti-calvo
      a conio delle pitture che fa per la soffitta del palazzo di Viboccone. — Conto del tesoriere Alessandro Valla
      1605.
      (3) Conto della fabbrica del l'arco di Giovanni Mtchele Dechis.
      (4) Il Canigia è autore della statua del Bacco giovaneche orna il Real castello di Itacconigi
      e del monumento sepolcrale di Maria Valperga di Masino.
      fanciulla eletta e compiantanel quale il maestro scalpello seppe rendere non solo le nobili e giovanili sembianze
      ma la trasparenza della pellee la chioma morbidamente ondeggiante e sfilata.
      (5) Arch. di corte.
      (6) lei.
      (7) Arnaldo
      Teatro del valorepag. ni.
      (8) Con inslrom.del 3 giugno. Arch. camerali.
      (9) Quitanza 23 settembre 1577.
      (10) Vai conti camerali.
      (11) Castiglìoni
      Storietns. ne\\' Arch. di corte.
      (12) Conio della fabbrica del Valentino di Baldassarre l'ausoia.
      (13) Conti camerali. Patenti d'immunità dai carichi a favore del cavaliere Isidoro Bianchi
      e de' suoi figliuoli del 20 novembre 1635.
      (14) Mémoires de la régence de Madame R. Marie Jeanne lìaptiste
     
      (K) Barberis
      Discorsi spirituali.
      IdemV insegna divina o sia la croce piantala ila Madama Reale

Storia di Torino Volume Secondo di Luigi Cibrario Alessandro Fontana 1846 pagine 775

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