Storia di Torino di Luigi Cibrario
capo quarto
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Cillà fe' murare a questo fine entro al cortile del Palazzo che sta di fronte alla Basilica dell'ordine Mauriziano.
Nel 1779 la Città permise che la Congregazione de'preti teologi del Corpus Domini fosse aggregata in perpetuo alla collegiata della Santissima Trinità stabilita fin dal secolo xi nella cappella di questo nome nella cattedrale.
A questa congregazione appartennero monsignor Evasio Agodino
professore di teologia e poi vescovo d'Aosta; il canonico Clemente Pino
fondatore d'una conversazione letteraria in cui esercitavansi ai dì nostri ne'buoni studi molti giovani di liete speranze; ed il già lodato canonico Giuseppe Cottoiengo.
Prima la cappellapoi la chiesa del Corpus Domini si fabbricarono attigue
e con interna comunicazione colla chiesa di San Silvestro
che si vuolema senza prova nò laudevole indizio
fosse stalo anticamente un tempio di Diana.
San Silvestro era chiesa parrocchiale. Nel 1352 la famiglia de'Sili dichiarava averne ab antico il pa dronalo. Avea nel 1584 dugencinquanla parrocchiani. L'oratorio del Corpo del Signore avendo comunicazione colla chiesala sacra eucaristia veniva conservata nell'oratorio in tabernacolo elegantissimo
ed innanzi al medesimo ardeano perpetuamente tre lampadi. Tra l'oratorio e la chiesa l-rovavasi il cimitero.
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Storia di Torino
Volume Secondo
di Luigi Cibrario
Alessandro Fontana 1846
pagine 775 |
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Pagina (187/781)
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